Cullata dalle calde acque del sud della Sardegna, Novagroup si è incontrata al Tanka Village a Villa Simius, una destinazione che non lascia spazi a sorprese.
La convention si è dunque svolta senza intoppi grazie sia alla perfetta gestione dell’evento, sia alla clemenza della stagione, dando ampio spazio sia ai momenti di lavoro sia a quelli più informali.
Un gruppo in crescita
I numeri sono a favore di Novagroup, così come sottolineato durante la convention da Vittorio Amura presidente di Novagroup.“Il fatturato cresce del 9% e ha raggiunto complessivamente con il Truck e Alliance i 320 milioni di euro”. Una cifra ragguardevole per un gruppo che si è organizzato solo tre anni fa e che può ancora crescere grazie alle iniziative intraprese, soprattutto per quanto concerne l’attività di affiliazione svolta dai soci nei confronti del network officine SuperNova, che conta più di 505 adesioni registrate.
Spazi di crescita sono poi possibili, prosegue Amura, attraverso una maggiore concentrazione del fatturato degli aderenti verso i fornitori a pannello, che attualmente non supera il 63% del totale.
Ad oggi sono 40 i fornitori contrattualizzati; grazie a questo aumento degli stessi, pari al 30%, i soci avranno maggiore agio per individuare e canalizzare gli acquisti su più tipologie di prodotto, con l’effetto di migliorare la percentuale di canalizzato sui fornitori a pannello.
Un gruppo internazionale
Sempre parlando di fornitori, sono 35 i player a pannello condivisi con Temot International e Novagroup si è attivata per omologare anche a livello internazionale altri nomi importanti come Corteco, Fiamm, UFI Filters e AC Rolcar, grazie alla partecipazione al “council” fornitori di Chris Hutchinson.Assente per un infortunio, Fotios Katsardis, presidente e CEO di Temot International, non potendo partecipare direttamente alla convention Novagroup si è presentato con un video, confermando l’ottimo lavoro e la stima del gruppo internazionale nei confronti di Novagroup. Il video ha dato anche l’opportunità di ribadire ufficialmente e sottolineare più volte che i soci Temot International sono esclusivamente Novagroup e NSD e nessun altro.
I network officine SuperNova e Oncar
Il lavoro fatto localmente dai 140 soci ricambisti di Novagroup ha permesso, dopo 47 meeting locali, di raggiungere il traguardo ragguardevole di 505 adesioni di officine ai network SuperNova e Oncar, segno inequivocabile del gradimento dei servizi offerti.Tra questi, sicuramente va considerato il rinnovo dell’accordo con lo Studio Legale Bignotti d’Acquarone, storico consulente dei network organizzati da Vittorio Amura, che porta un valore aggiunto difficilmente imitabile per competenza. Altri servizi di grande appeal sono quelli più tecnici, che spaziano dalla telediagnosi al call center fino al gestionale e che rendono molto forti i contenuti del progetto.
Quasi la metà delle officine in Italia non hanno una targa e rappresentano un potenziale molto alto per chi si dedica all’affiliazione, aprendo nuove opportunità di lavoro per le officine aderenti.
La maggior visibilità a carattere sia locale sia nazionale, grazie agli accordi con i grandi canalizzatori e alla pubblicità sui più diffusi media di comunicazione, permette alle officine aderenti di entrare in contatto con nuovi clienti e opportunità di business.
L’affiliazione a un gruppo internazionale consente alle officine di rimanere aggiornate anche rispetto alla trasformazione tecnologica che sta impattando sul mercato, iniziando dalle nuove tecnologie ADAS (guida assistita) che sono già di serie sui principali veicoli, per poi passare alle macchine a guida autonoma, che presumibilmente avranno il loro esordio dal 2025-30 in Europa.
Da sottolineare anche l’accordo con Point S, uno dei più grandi operatori europei di pneumatici.
Novagroup continua così il proprio sviluppo, che passa dalla crescita del network officine, con l’intento di raggiungere presto una adeguata copertura nazionale, per poter aumentare la visibilità del marchio anche nei confronti dell’automobilista.
Il gestionale per le officine
La risposta al mercato che cambia si chiama anche Siriotek, il gestionale sviluppato da Massimo Mandato, responsabile dei progetti officine SuperNova e Oncar, che permette la ricerca del veicolo con targa, l’acquisto dei ricambi e delle informazioni tecniche e dei piani di manutenzione, il tutto all’interno di una unica soluzione e a condizioni competitive.Come sottolinea Mandato, “viviamo questo gestionale con l’ottica di offrire un servizio ai nostri clienti, non come una occasione di vendita”.
Novità anche per il Truck, grazie alla ricerca dei ricambi con chiamate al VIN di cinque fra i principali costruttori come Scania, Volvo, Man e Mercedes.
Novagroup ad Autopromotec
Più di 400 ricambisti e quasi 1.900 officine hanno fatto visita allo stand Novagroup durante l'ultima edizione di Autopromotec: questi i numeri comunicati durante la convention da Alan Amura, responsabile marketing di Novagroup. Numeri davvero significativi, a testimonianza che quanto fatto sino ad oggi sia assolutamente apprezzato da clienti e fornitori.Durante la fiera Novagroup ha organizzato diversi momenti di confronto per dare spazio a tutti i servizi a supporto dei progetti officine Supernova e Oncar by Supernova, in cui i clienti hanno potuto conoscere in maniera approfondita i contenuti del network.
Da sottolineare anche i numeri delle richieste di adesione al progetto officine pervenute durante i cinque giorni di fiera: ben 85.
Sono stati 320 gli operatori che hanno partecipato al meeting dimostrativo del gestionale Siriotek.
Circa 60 invece gli appuntamenti con i fornitori, che riconoscono in Novagroup, un partner di assoluta affidabilità.
Apprezzati anche i momenti di svago, come la presenza di un simulatore F1 completamente brandizzato Novagroup, che ha riscontrato un grande successo, o la mascotte Supermek, che ha attirato l’attenzione anche dei tanti bambini presenti. “Un mix perfetto – conlude Alan Amura - che ha reso Novagroup tra i protagonisti di Autopromotec 2017”.
Tags: Novagroup Temot International
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