Strategie, servizi e tanti nuovi progetti: questi i temi caldi dell’ultima convention del gruppo Giadi-AD andata in scena all’ultimo Motor Show di Bologna.
Tanti gli spunti di riflessione portati in aula dai relatori: Renato Zerbini, direttore commerciale, e Massimo Guarise, responsabile del network officine del gruppo.
L’ingresso nel board di AD International
“È stato un anno difficile, ma senz’altro positivo e che ci ha portato a fare delle scelte importanti”, così Renato Zerbini tira le somme di questo anno appena concluso.Nel 2017, infatti, il gruppo AD Italia Giadi Group è entrato con una quota azionaria nel capitale di AD International e di conseguenza nel suo board. Ma altrettanto positivi sono i benefici derivanti dalla nuova partnership con Ovam che porterà con sé circa 200 officine lombarde nel circuito AD Service.
Il 2017, infatti, è stato l’anno della creazione di Autodis Italia Holding, la nuova realtà nata dall’unione di Autodistribution, Ovam, Top Car e Ricauto, che ha portato nuova linfa al gruppo AD-Giadi.
Un’occasione per il network di incrementare ancora di più il suo “peso” all’interno di AD International.
Si dichiara entusiasta, quindi, Renato Zerbini: “Autodis Italia è l’inizio di un nuovo percorso e con loro stiamo portando avanti importanti sinergie. Questa ‘alleanza’ ci porta ad affrontare il futuro con maggiore sicurezza”.
Cambiamento e filiera
“Il mestiere di tutta la filiera deve cambiare, c’è bisogno di intensificare la professionalità di tutti gli attori, avere bene in mente cosa comprare, cosa vendere e allearci sia a monte (con i grossisti), sia a valle (officine)”, ha continuato Renato Zerbini. Il discorso è che, stando a quanto dichiarato dal direttore commerciale, la filiera italiana, così come è attualmente composta, è destinata a durare e a funzionare.Ciò che è emerso è che la collaborazione e la partecipazione di tutta la filiera saranno elementi chiave, poiché ogni anello della filiera ha la sua importanza e la sua centralità.
“Ci impegniamo costantemente a soddisfare le esigenze di tutti i nostri clienti, soprattutto dei nostri veri partner commerciali: i ricambisti. Nei confronti dell’officina, invece, siamo convinti di offrire i migliori strumenti e servizi sul mercato”, ha concluso Renato Zerbini.
Copertura capillare
La parola è poi passata a Massimo Guarise, responsabile network officine del gruppo, che ha spiegato quanto le due reti indipendenti, AD Service e G-Service, viaggino in parallelo per assicurare un supporto completo a ricambisti, autoriparatori e a tutti i professionisti.In numeri le due reti in Italia sono così composte: 188 officine affiliate ad AD Service e 602 a G-Service. “Abbiamo una copertura capillare nel Belpaese, siamo sempre al vostro fianco per essere costantemente a conoscenza dei vostri bisogni e delle vostre necessità.
Vogliamo dare un nuovo impulso al mercato italiano dell’’aftermarket. Come? Offrendo solo ricambi di qualità originale o equivalenti e selezionando i migliori partner e brand”, ha dichiarato Massimo Guarise.
Servizi, servizi e servizi
L’obiettivo prefissato dai 13 soci e dalle 20 piattaforme del gruppo è quello di offrire servizi all’altezza ai propri affiliati. I servizi base includono Autossimo e Myservice, due piattaforme che consentono all’officina di creare e formulare preventivi, ricercare e ordinare i ricambi, gestire il magazzino, le scadenze e la contabilità. Il tutto con un semplice click.Ad arricchire questi servizi base c’è: l’assistenza telefonica certificata (10 persone), l’immagine coordinata e il kit di abbigliamento per ricambisti e officine.
Discorso diverso per i “servizi opzionali”, ovvero quelli a pagamento. Fanno parte di questa categoria: il gestionale officina con accesso alle banche dati Autodata e HaynesPRO, il tablet con la App “Service for You” (30 licenze in Italia) e i corsi di formazione tecnica.
Le novità online e la formazione
News anche dal mondo virtuale. Dopo la presentazione ufficiale del nuovo portale ad Autopromotec 2017, è ora operativo il nuovo sito web con ben sei aree dedicate a: distributori, ricambisti, autoriparatori, automobilisti, blog costantemente aggiornato e area riservata. Da segnalare, inoltre, che qui l’automobilista ha la possibilità di chiedere preventivi.E se tutto questo non bastasse sono in cantiere tanti altri progetti come l’introduzione di applicazioni di realtà aumentata, di una banca dati tecnica online e l’avvio di corsi di formazione online che permettono al meccanico di frequentare il corso da ovunque esso si trovi.
A proposito di formazione, invece, il 2018 sarà un anno ricco di incontri anche grazie al supporto di importanti aziende come ad esempio Schaeffler (LuK). I corsi spazieranno dalla diagnosi fino all’analisi dei guasti sui cambi automatici.