Un bilancio positivo per il 2017 e tante novità per il 2018: Paolo Nogara, il nuovo direttore commerciale IAM Italia per la B.U. Filtrazione, racconta i progetti per il nuovo anno, tracciando una linea che unisce innovazione tecnologica e vicinanza al mercato.
Già direttore commerciale in Sogefi per le aree dell’Est Europa e la Turchia, Nogara ha alle spalle anche diverse esperienze nel settore automotive, con aziende del calibro di Brembo e Thule: un curriculum che lo porta a guardare al mercato italiano con una spiccata capacità di analisi e con il forte desiderio di collaborare con i diversi attori della filiera del post-vendita indipendente.
Iniziamo con un bilancio sul 2017: quali sono i risultati sia in termini di fatturato sia di presenza sul mercato?
In generale possiamo dichiararci soddisfatti dei risultati fin qui conseguiti: il mercato della filtrazione negli ultimi anni ha mantenuto un trend positivo e Sogefi ha avuto una crescita sui mercati di riferimento.
Nei primi nove mesi del 2017, mentre il mercato automobilistico mondiale riportava un incremento della produzione del 2,6%, Sogefi ha raggiunto ricavi pari a 1.256,5 milioni di euro, pari a una crescita del 6,3% rispetto allo stesso periodo del 2016. L’Europa ha registrato una crescita sensibile del 2,8% e la filtrazione un aumento del 7,3% a cambi costanti.
Sogefi è molto presente nel settore del primo equipaggiamento, grazie agli investimenti e al costante impegno verso l’innovazione e la ricerca. Sogefi è partner dei principali costruttori di auto e veicoli commerciali a livello mondiale; in Italia equipaggia 9 delle 10 auto più vendute (un risultato conseguito per ben tre anni consecutivi). Una presenza trasversale che include brand premium quali Porsche, Ferrari, Maserati, Bentley, Corvette.
A proposito di primo impianto, quanto è importante essere contemporaneamente fornitore di casa auto e del mercato indipendente?
La relazione fra OE e IAM è per noi fortissima: tutto il know-how viene trasferito da un settore all’altro creando così un importante valore aggiunto anche per i clienti. Oggi più che mai questo è vero, dato che i filtri non sono più un componente a sé, ma parte di un sistema.
Si parla infatti di moduli e sistemi di filtrazione. Ciò che progettiamo e realizziamo per il primo impianto sono soluzioni che offrono molto di più della protezione del motore e del veicolo. Sono studiati per fornire una gestione completa dei fluidi attraverso una complessa integrazione di sistemi di valvole, sensori e apparecchiature di riscaldamento e raffreddamento.
E dunque tutti i prodotti Sogefi, compresi i ricambi originali per l'aftermarket indipendente, sono realizzati in conformità con gli standard OE.
Ci fa qualche esempio di soluzioni Sogefi che hanno segnato il passo nel mondo della filtrazione automotive?
Nel corso degli anni, sono stati diversi gli investimenti sostenuti dal Gruppo nel campo della ricerca e dello sviluppo nell’innovazione, che l’hanno reso pioniere dando vita ad eccellenze come la tecnologia di separazione dell’acqua Diesel3Tech+TM (Plus).
Grazie all’aggiunta di un nuovo strato idrofobico o di coalescenza assicura una separazione dell'acqua fino al 99% - ai vertici della categoria - per evitare pericolose corrosioni dell'impianto di iniezione carburante trattenendo gocce a partire da 10 micron.
Questa tecnologia - considerata un fiore all’occhiello di Sogefi - risponde ai requisiti delle normative sui nuovi motori di generazione Euro 6d, compatibile con svariate applicazioni e con le più recenti evoluzioni, tra cui il Bio-diesel e i sistemi di iniezione carburante ad alta pressione di ultima generazione (fino a 2500 bar).
Oltre alla ricerca e sviluppo di prodotti quali altre attività portate avanti che possiamo considerare impattanti per il mercato?
Rimanendo nel campo dell’innovazione, la Business Unit Filtration collabora con diverse aziende e istituzioni, tra cui: Solvay Engineering Plastics, con cui coopera per sviluppare prodotti riciclati e applicazioni di co-design; l’istituto di ricerca CNRS per le indagini sulle funzioni di filtrazione innovative e il CEA Tech per investigare sui nuovi campi di attività; e ha stabilito relazioni con start-up attraverso la rete MOVEO.
Gli specialisti di Sogefi, inoltre, sono chiamati a partecipare come relatori in alcune delle più rilevanti conferenze del settore in tutto il mondo, come la SAE - dedicata al settore automobilistico.
Quali sono i progetti per il nuovo anno?
Il 2018 sarà un anno molto importante per Sogefi, che vedrà l’inaugurazione del nuovo stabilimento in Marocco, vicino a Tangeri, dedicato alla filtrazione per il primo equipaggiamento (OEM) e il ricambio originale (OES) di varie tipologie di autoveicoli. Un investimento che rafforza ulteriormente la competitività dell’assetto produttivo e consente di supportare la crescita di Sogefi in Marocco e in Europa.
Parlando dell’Italia, che è il nostro mercato di riferimento, nel 2018 intendiamo rafforzare ulteriormente la posizione di Sogefi nel segmento IAM, mantenendo e sviluppando la nostra presenza sul primo equipaggiamento e investendo sulla profondità di gamma per il mercato ftermarket.
In generale abbiamo in programma diverse iniziative sul territorio, che possano garantire una presenza costante e una vicinanza alla filiera, con attività promozionali e supporto alle vendite. È nostra intenzione mantenere un alto livello di servizio, che unito al continuo sviluppo della gamma e alla qualità dei prodotti, a dinamicità e flessibilità, possa fare di Sogefi un fornitore strategico.
Per quanto riguarda il servizio ai clienti, che sono supportati continuamente dai nostri team, vogliamo garantire la massima efficienza logistica, adottando le migliori strategie di marketing per sostenere e incentivare le vendite di sell-in e sell-out.
Alcuni cambiamenti sono già stati apportati e altri arriveranno per migliorare la competitività dell'azienda attraverso la qualità, l'innovazione e la digitalizzazione.
Implementeremo, ad esempio, nuovi strumenti digitali che possano sostenere la promozione dei prodotti, accompagnati dal catalogo online, sempre aggiornato e di facile navigazione.
Una newsletter trimestrale informerà sugli ultimi filtri rilasciati, mentre prevediamo la realizzazione di video tutorial per i professionisti della riparazione, con le istruzioni di montaggio di alcuni prodotti particolari (il cui funzionamento richiede una tecnica o un utensile specifico) e altre novità.
In buona sostanza, l’Italia rappresenta un mercato chiave per Sogefi che vuole confermare e incrementare il proprio impegno per servire sempre meglio i suoi clienti.
Ricambisti in visita allo stabilimento di Barcellona
Tra le iniziative di Sogefi che sono molto apprezzate dai collaboratori citiamo l’organizzazione di viaggi presso gli stabilimenti di produzione, dove i ricambisti possono “toccare con mano” cosa significa competenza e know-how.Ad esempio, lo scorso ottobre, una decina tra i migliori ricambisti clienti, accompagnati dai rispettivi distributori, Maina di Firenze e Puddu di Cagliari, e i soci Novagroup hanno fatto visita al sito produttivo Sogefi di Barcellona.
È stata un'occasione molto importante per mostrare come l’esperienza di Sogefi nel OE si rifletta sui prodotti destinati al mercato del ricambio distribuiti con i marchi Purflux, Fram®, CoopersFiaam, Tecnocar e SogefiPro.
Nello stabilimento, inaugurato nel 2006 e organizzato secondo la moderna filosofia Kaizen del miglioramento continuo, Sogefi ha prodotto nel 2016 oltre il 55% di filtri destinati al mercato aftermarket.
Gli ospiti sono rimasti particolarmente colpiti dall’attenzione scrupolosa verso la qualità e la sicurezza sul lavoro, due aspetti molto importanti per Sogefi, che oltre al miglioramento continuo e allo sviluppo dei sistemi di monitoraggio, diffonde una cultura alla protezione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro, sensibilizzando sui rischi e promuovendo la responsabilità del comportamento a tutti i livelli dell'organizzazione.
La visita ha previsto anche una parte di intrattenimento nella splendida Barcellona.
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