Azienda giapponese specializzata nella produzione di ricambi per il sistema frenante, Akebono punta a conquistare l’Italia, portando con sé un’offerta in continuo aggiornamento. Conosciamola più da vicino.
Fondata nel 1929 in Giappone, Akebono, importante realtà del settore frenante, si appresta oggi più che mai ad ampliare i propri orizzonti, scommettendo sull’Italia. Dopo 15 anni solo in primo impianto, l’azienda attualmente sta spingendo molto sul mercato aftermarket, dedicandosi alla produzione e commercializzazione di ricambi per questo comparto.Akebono è in grado di fornire al mercato internazionale un vasto assortimento di prodotti di qualità, rendendo veloce l’approvvigionamento dei ricambi.
La sua specializzazione le ha permesso di maturare un’esperienza importante a livello internazionale e un know-how di tutto rispetto. Akebono, infatti, si impegna costantemente nella cura della produzione, dove sono impiegati macchinari all’avanguardia, e ogni prodotto viene controllato e testato prima di essere posto in vendita. Un monitoraggio completo del ciclo produttivo “che va dalla A alla Z”.
Presenza internazionale e punti di forza
Con un turnover di due miliardi di euro, 9.000 dipendenti e una copertura del 45% di mercato in primo equipaggiamento, Akebono sta continuando a crescere in tutti i mercati internazionali, diventando fornitore partner di alcuni dei principali costruttori mondiali (Toyota, Renault-Nissan, General Motors, Ford, Porsche, Audi…).Tra i punti di forza, invece, di cui si fregia Akebono, troviamo: evasione ordini in tempi molto rapidi, gamma estesa, alto livello di qualità e serietà professionale. Questi i valori che gli hanno permesso di farsi riconoscere in tutti i mercati in cui opera e a far apprezzare i suoi prodotti.
Una gamma completa
L’offerta di prodotti Akebono è molto ampia: comprende quattro categorie di prodotti, a partire dalle pastiglie freno “Standard” con rivestimenti per la riduzione del motore, che sono conformi alla normativa RC90, e le pastiglie “Premium” senza rame che superano le specifiche OE.Il principale stabilimento produttivo delle pastiglie si trova ad Arras, nel nord della Francia, in cui avviene il processo di fabbricazione dei prodotti e la loro progettazione, visto che il sito ospita anche il centro R&D europeo.
L’offerta, inoltre, comprende due linee di dischi freno, quelli “Standard” con finiture in metallo e quelli “Premium” verniciati. Il tutto per una copertura del 95% di applicazioni asiatiche ed europee.
Non da ultimi, i kit freno premontati con o senza cilindro e le nuove pinze freno di qualità OE e fabbricate in Giappone.