Articoli | 01 May 2011 | Autore: Stefania Antonelli

Vendite straordinarie… ripetibili

Vendite da record nel 2010 per le catene da neve Maggigroup. Nella convention del 9 aprile l’azienda ha presentato i risultati 2010 e il nuovo catalogo 2011.

Di solito si definiscono straordinarie le vendite che, causate da un evento esterno al mercato e non anticipabili, non si pensa di poter ripetere. Non è così per Maggigroup, che - anzi - partendo da una annata ottima in termini di fatturato, prevede di crescere ulteriormente nel 2011.
Dati alla mano, Giovanni Maggi, durante la convention tenutasi a Garlate (Lecco) lo scorso 9 aprile, ha annunciato che il fatturato globale nel 2010 è aumentato di ben 17 punti percentuali.
Le richieste sono state altissime, superando anche le previsioni di incremento che pure erano state fatte e prosciugando gli stock di officine e ricambisti.
Complici di questi risultati sono due eventi straordinari, come si diceva: da un lato le forti nevicate, anche tardive, che hanno colpito il Belpaese e soprattutto l’estero. Dall’altro molte normative provinciali in Italia che hanno richiesto a ogni auto di dotarsi obbligatoriamente di pneumatici da neve o di catene a bordo.
Questi due fattori hanno messo a dura prova la logistica di tutta la filiera, tanto che quest’anno si è deciso di anticipare i tempi. Maggigroup ha iniziato già a muoversi con il mercato Italia, in modo da avere in mano per fine aprile l’80% degli ordini prestagionali e poter soddisfare tutte le richieste provenienti dal mercato, che si prevedono ancora numerose e in aumento.
Da un lato, infatti, la vastità e l’estensione globale del mercato a cui si rivolge l’azienda fa sì che a Maggigroup siano indifferenti le variazioni climatiche locali: se non nevica in una zona, nevicherà in un’altra.
A livello nazionale, inoltre, la normativa relativa all’obbligo di pneumatici da neve o catene si diffonderà ulteriormente: secondo Giovanni Maggi, con i tagli governativi alle Province, queste tenderanno a demandare la tutela della sicurezza dei cittadini sulle strade ai cittadini stessi, evitando la spesa di un provvedimento, con l’ulteriore vantaggio di poter incassare i proventi delle multe elevate agli eventuali automobilisti non a norma.
Questo dato, sommato al fatto che i produttori di pneumatici hanno una capacità produttiva inferiore a chi fabbrica catene, dovrebbe tradursi nei prossimi due o tre anni in una elevata richiesta di catene da neve.
La previsione del gruppo Maggi per il 2011 è un ulteriore aumento di fatturato del 15% rispetto ai già ottimi risultati del 2010.

Un catalogo sempre più ampio
Parliamo di un gruppo che ha resistito alla pesante scrematura che ha visto il numero di produttori significativi di catene per auto arrivare alla cifra di quattro in tutta Europa (due in Italia, uno in Germania e uno in Austria) partendo dai circa venti nella sola Italia degli anni 90.
Le “armi” con cui Maggigroup ottiene i suoi successi di mercato sono ovviamente i suoi prodotti, che non solo vantano un alto livello di innovazione e qualità, ma anche una notevole ampiezza di gamma, in costante espansione.
Questa è dimostrata dal catalogo neve 2011, arricchito con nuove referenze.
Rispetto al catalogo dell’anno scorso, infatti, sono state aggiunte molte più misure di pneumatici, scelte grazie alle segnalazioni dei clienti, per venire incontro alle reali esigenze del mercato.
Le catene Trak® (assemblate in Italia) e le catene a cavo hanno visto la gamma aumentare di 40 nuove misure di pneumatici, soprattutto 13, 14 e 15 pollici.
La Trak® in particolare ha visto la maggior parte delle nuove entrate nel segmento LTT e veicoli 4x4.
Il catalogo 2011 presenta anche una novità di nicchia: la linea Quadline, dedicata ai veicoli Quad e ATV e sviluppata in particolare per i clienti canadesi del gruppo. La nuova gamma va a integrare così l’offerta Maggi in un settore prima non coperto. Le misure di partenza verranno incrementate nel corso dell’anno con nuove aggiunte.
Nessuna nuova entrata, invece, ma un nuovo progetto in vista per il settore veicoli pesanti. Per questa categoria, Maggigroup sta lavorando a catene a doppio rombo, di cui sono già pronti i pezzi forgiati. L’obiettivo è quello di essere pronti il prossimo anno con le otto misure più importanti. La spinta all’aumento della gamma camion deriva dalla capacità dell’azienda di lavorare catene con diametri fino a 22 mm, know-how acquisito grazie alla lunga esperienza nel settore nautico.

Un aggiornamento continuo
Per ogni catena Maggi vengono indicati i pneumatici su cui può essere montata. A seconda delle richieste, poi, l’azienda prende i pneumatici segnalati dai clienti ed effettua delle prove, indicando in seguito la referenza di catena più adatta. Si tratta di un lavoro di aggiornamento continuo, che prosegue lungo tutto l’anno.

Logistica e produzione
In supporto a una gamma in espansione, Maggigroup ha recentemente inaugurato un nuovo magazzino semiautomatizzato da 2.500 mq, per 9 metri di altezza. Questo consente all’azienda di avere un buono stock per poter rispondere in modo veloce alle urgenze dei clienti.
Maggigroup ha raggiunto quasi il 100% della sua capacità produttiva. Attualmente sta allestendo nuovi banchi per l’assemblaggio catene per camion.

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