Situato ad Apaseo el Grande, nello stato messicano di Guanajuato, il nuovo sito si estende su un’area di 11.000 metri quadrati e occupa fino a 250 dipendenti in questa fase inziale.
Qui verranno prodotte centraline di controllo, moduli per il servosterzo elettrico, chiavi elettroniche e altri prodotti.
È soddisfatto Rolf Breidenbach, CEO di Hella, che ha commentato così: "Nell’intero Continente Americano, stiamo crescendo di oltre il 15%, percentuale superiore a quella della crescita di mercato. Gli investimenti destinati ai nostri stabilimenti sono stati fatti sia per soddisfare la domanda dei clienti regionali sia per rafforzare ulteriormente la nostra posizione nel mercato Nordamericano."
Ricordiamo, inoltre, che alla fine dello scorso anno Hella aveva già aumentato la capacità produttiva dei due siti dedicati all’illuminazione già esistenti in Messico. Lo stabilimento di Irapuato è stato potenziato per inglobare la produzione di serie dei moduli per i proiettori LED, mentre nel sito di El Salto, nello stato di Jalisco, è iniziata la produzione di moduli di illuminazione posteriore.
L’area dei due stabilimenti è aumentata di 16.000 metri quadrati per un totale di 79.000 mq, mentre il numero di occupati ha raggiunto le 3.000 unità, circa il doppio di quanto in precedenza.
Segnaliamo, infine, che Hella occupa attualmente più di 7.000 persone in 16 diverse località nell’intero continente americano. Nell’anno fiscale 2016/17, l’azienda ha realizzato vendite per oltre 1 miliardo di euro in quest’area. Oltre all’incremento della capacità produttiva in Messico, Hella sta per espandere la produzione di componenti elettronici a Shanghai, oltre a nuovi stabilimenti sempre dedicati all’elettronica in India e Lituania.
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