Con un filmato che racconta la storia del portaggio Thule dagli anni 60 a oggi, l’azienda ha aperto lo stand ad Automechanika mettendo in risalto i sistemi portatutto di nuova generazione Thule Evo e Thule Edge e l’elegantissimo box da tetto Thule Vector.

Sono tante le caratteristiche che contraddistinguono l’innovativo Thule Vector (disponibile al pubblico nel 2019)  a partire dal design che segue l’auto diventando a colpo d’occhio un tutt’uno con il tetto, a tutto vantaggio dell’aerodinamicità del veicolo.

Facile da montare e smontare, grazie al sistema PowerClick, il box è capiente e strutturato per inserire all’interno dall’attrezzatura da montagna a bagagli di diverse dimensioni; il sistema SlideLock e l’apertura sincronizzata permettono di aprire e richiudere il box senza fatica. Il box è dotato di luce LED interna, che si accende all’apertura, mentre la parte interna del coperchio di colore bianco rende tutto più luminoso, facilitando la ricerca degli oggetti all’interno del box. Il rivestimento foderato del fondo permette di appoggiare le cose senza che si rovinino; così come di non preoccuparsi se gli oggetti sono bagnati o sporchi, perché il rivestimento può essere facilmente rimosso.

Robustezza, sicurezza, facilità di montaggio e accessibilità sono caratteristiche condivise anche da Thule Force XT, una delle altre novità presentate in fiera (e già disponibile sul mercato) e progettato per portare carichi di tutte le forme e misure, fino a un massimo di 75 kg.

Altre interessanti novità Thule riguardano i sistemi di barre portatutto, declinati nelle due nuove linee Thule Evo e Thule Edge, che rispondono a diverse esigenze di carico del consumatore.

Sicure e facili da montare, sono testate curate nei minimi particolari. Tra le numerose innovazioni, segnaliamo in particolare il sistema di fissaggio con chiave dinamometrica che “scatta” quando la barra è assicurata a dovere, garantendo così un fissaggio assolutamente sicuro.
 
Thule – www.thule.com