Con un fatturato di 17.006.289 € (nel 2017), Autoluce si colloca al 33esimo posto della classifica tra le società italiane che hanno aumentato di più i ricavi e i dipendenti negli ultimi cinque anni. Ecco la fotografia di Infocamere per A&F de “La Repubblica”.

 

La società delle Camere di Commercio italiane per l’innovazione digitale, InfoCamere, ha fotografato per Affari & Finanza de “La Repubblica” una lista di società operanti in Italia che potevano essere definite “scale-up”, cioè coloro che sono state capaci di fare in un tempo relativamente breve il salto dalla piccola dimensione allo stato di “impresa di successo”.

Nello specifico, stiamo parlando di aziende che nel periodo compreso tra il 2013 e il 2017 hanno aumentato il loro turnover e il numero di dipendenti di almeno il 20% (secondo i parametri di riferimento dell’Ocse).
Delle quasi 900 imprese che inizialmente avevano rispettato i criteri di selezione, solo 86 sono risultate vere “scale-up”.

Se per ovvie ragioni ai primi posti di questa classifica troviamo colossi internazionali come Pandora, Amazon e Micheal Kors, spicca in questa lista anche un nome noto nel mondo automotive italiano. Si tratta di Autoluce, storico ricambista milanese socio di Groupauto Italia, che si è posizionata al 33esimo posto della classifica con un fatturato di 17.006.289 € (dato 2017).

L’azienda, capitanata da Riccardo Califano, rientra dunque tra quelle 86 PMI, che come riporta l’articolo (7 gennaio 2019) de “La Repubblica”, sono cresciute a ritmi “degni della Silicon Valley”.

Un motivo di orgoglio per l’azienda lombarda che da oltre 60 anni opera in Italia e che si è sempre mostrata al mercato come un’impresa aperta al cambiamento, sempre dalla parte delle officine, ma soprattutto come un ricambista “rivolto al futuro”.

Ricordiamo, infine, che Autoluce opera nel Belpaese con quattro filiali che coprono buona parte della Lombardia: Milano, Pero, Lazzate e Peschiera Borromeo.