Manca sempre meno alla prossima edizione di Autopromotec, in programma a Bologna dal 22 al 26 maggio 2019. Scopriamo, quindi, perché “è importante esserci”.
Forte del successo della scorsa edizione, che ha ospitato 113.616 operatori professionali totali per 1.599 espositori (più 58 marchi rappresentati), la manifestazione si riconferma il principale evento internazionale degli anni dispari in grado di aggregare tutte le filiere merceologiche dell’aftermarket automobilistico: dalle attrezzature per officina ai ricambi, dai pneumatici al car service, dai lubrificanti agli utensili.
Le cifre finali di Autopromotec 2019 saranno rivelate poco prima dell’apertura della fiera, ma gli organizzatori della manifestazione hanno già registrato un aumento a oggi del 4% del numero degli espositori rispetto all’edizione 2017. Con padiglioni ancora meglio organizzati e già da tempo completamente esauriti, ad accogliere tutti i sotto-settori del mercato aftermarket, e una mappa espositiva ampliata di 4.000m2 rispetto al 2017, a copertura di una superficie totale di 162.000m2, Autopromotec 2019 si preannuncia quindi come un appuntamento imperdibile per l’intero settore del post-vendita automotive.
L’evoluzione tecnologica sotto i riflettori
Ad Autopromotec 2019, il fulcro della scena è l’evoluzione tecnologica che sta guidando il mondo automotive e che sta modificando, di conseguenza, anche il business della riparazione: i riflettori sono quindi puntati sui nuovi scenari della mobilità, quali guida autonoma, auto connessa, elettrificazione e mobilità condivisa, e sui relativi effetti per il mercato aftermarket.Proprio per sottolineare il collegamento con il futuro del post-vendita, sempre più connesso e digitalizzato, Autopromotec ha creato una nuova immagine: a fare da cornice all’edizione 2019, una galassia futuristica, dove le costellazioni raffigurano i diversi settori del post-vendita automotive e, di conseguenza, il futuro – non così lontano – del mondo dell’assistenza ai veicoli.
FUTURA è il nome della protagonista della nuova immagine di Autopromotec, una guida speciale che sottolinea l’intento di Autopromotec di porsi quale punto di incontro tra il passato e il futuro della riparazione. In fiera, la testimonial di Autopromotec 2019 introduce al visitatore i differenti comparti merceologici, interpretandoli con i tratti distintivi, e lo accompagna alla scoperta delle più recenti tecnologie offerte dalle aziende espositrici, proiettandolo quindi nel futuro del mercato della riparazione.
Il progetto Officina X.0
Ad Autopromotec 2019, all’interno del padiglione 36, lo sguardo verso l’autoriparazione del futuro si concretizza anche con “Officina X.0”, evoluzione dell’iniziativa che durante la scorsa edizione ha riscosso un notevole successo di pubblico: il visitatore può riscontrare come intelligenza artificiale, realtà aumentata e connettività siano elementi già implementabili e funzionali nel mondo dell’officina nell’epoca X.0.Con il progetto “Officina X.0”, sviluppato in collaborazione con Accenture, Autopromotec si pone nuovamente come guida autorevole del settore, per mostrare lo stato dell’arte della ricerca automotive e le evoluzioni che coinvolgono il mercato in termini di tecnologie e connettività.