KYB Italy annuncia la sponsorizzazione di un team italiano che parteciperà al Mongol Rally (in partenza il 21 luglio 2019).
Per la seconda volta KYB Italy sponsorizza una squadra italiana che parteciperà al Mongol Rally. Il team PB1, 64 anni in tre, cercherà di completare il percorso che si snoda dalla Repubblica Ceca alla Mongolia con un’utilitaria del 1997. A supportarli nell’impresa, oltre a un coraggio notevole, ci saranno anche ammortizzatori, molle e kit KYB.Il Mongol Rally compie quindici anni: la prima edizione si è svolta infatti nel 2004. A dispetto del nome non si tata di una vera e propri a gara, ma di un percorso avventuroso: gli ardimentosi partecipanti cercheranno di arrivare da Praga alla capitale mongola alla guida di utilitarie d’annata. Viene spontaneo chiedersi perché cimentarsi in un’impresa del genere, ma la risposta c’è ed è validissima: i fondi raccolti da sponsor e simpatizzanti sono infatti devoluti in beneficenza.
Anche quest’anno parteciperà un team italiano: Virginia Adrelli, Tommaso Chiesa e Federico Legnani, tre impavidi amici poco più che ventenni, affronteranno il viaggio da Milano a Ulan Bator a bordo della Innocenti, come viene familiarmente chiamata la loro Innocenti Mille 1.0 ie del 1997 (più anziana, quindi, dei concorrenti).
Oltre all’ardimento dei tre componenti del team PB1, un altro fattore depone a favore di un buon esito di questo rocambolesco viaggio: gli ammortizzatori, le molle e i kit della Innocenti sono fornite da KYB Italy, sponsor del team. Viste le strade che affronteranno i ragazzi, “comfort” è una parola grossa, ma le sospensioni KYB contribuiranno sicuramente a rendere la guida sicura, garantendo un’ottima tenuta anche con strade in condizioni di manutenzione incresciose.
I tre valorosi percorreranno circa 12.000 km per arrivare a destinazione, impiegando più o meno 200 ore (mantenere una velocità media di 60 km orari può non sembrare un granché come impresa, ma sulle carrabili della Mongolia richiede una certa determinazione). La via intrapresa al ritorno sarà leggermente più lineare, ma porterà pur sempre il numero di chilometri percorsi a superare la ragguardevole cifra di 23.000. I partecipanti incontrando sulla loro strada paesaggi, culture, cucine e officine decisamente fuori del comune.
Non è solo lo spirito di avventura a muovere il team: un’altra importante leva motivazionale è la consapevolezza di adoperarsi per un’ottima causa. I fondi raccolti da PB1 andranno infatti alla ONG ambientalista “Cool Earth”, che si adopera per la salvaguardia delle foresta pluviali e dei loro abitanti, e alla ONLUS milanese “Handicap… Su la Testa!” attiva da oltre trent’anni a fianco di ragazzi con disabilità intellettiva.
La partenza ufficiale del Mongol Rally è prevista per il 21 luglio a Praga e gli arrivi, un po’ alla spicciolata, a partire da metà agosto fino a metà settembre circa a Ulan Bator. Sarà possibile essere informati dei progressi del PB1 Rally Team sui loro canali social (Facebook e Instagram).
Team PB1 e Officina Moroni aggiornati con l’App KYB
La sostituzione degli ammortizzatori duramente provati della Innocenti che parteciperà al Mongol Rally con i nuovi ricambi forniti da KYB è stata effettuata presso l’Officina Moroni Fabio di Peschiera Borromeo, che ha usato tutti gli strumenti messi a disposizione da KYB per facilitare il lavoro. Per comunicare con il cliente – in questo caso, il team PB1 – l’officina ha anche utilizzato l’App KYB Suspension Solutions.La nuova App KYB Suspension Solutions per dispositivi mobili, fornita gratuitamente da KYB a tutte le officine indipendenti in Europa, è utilizzata dai meccanici di 28 paesi europei che la valutano in modo molto positivo. L’App, progettata appositamente per le officine, può essere personalizzata e permette di inviare un messaggio al cliente, eventualmente corredato anche da foto scattate prima e dopo aver effettuato la riparazione, spiegando le problematiche riscontrate con le sospensioni. Il cliente può rispondere e usare il link per contattare direttamente l’officina.
Tutti i messaggi di testo inviati dall’App sono gratuiti sia per l'officina che li invia sia per gli automobilisti che li ricevono.
Il funzionamento dell’App è semplice: dopo aver scaricato gratuitamente la App da App Store o Google Play Store, il meccanico inserisce le informazioni relative all'officina in cui lavora, che comprendono dettagli di contatto, nome dell'azienda e logo aziendale
A questo punto l’App è pronta all'uso e permette di inviare all'automobilista un avviso riguardo alla necessità di sostituire le sospensioni, che arriverà con il nome dell’officina come mittente. L’avviso contiene un link a un dettagliato rapporto online che, oltre alla condizione del veicolo, illustra i pericoli della guida con sospensioni usurate e contiene una guida alle componenti delle sospensioni stesse, per facilitare all’automobilista una decisione informata sull’opportunità di procedere alla riparazione. Inoltre, con l’App è possibile inviare immagini relative ai nuovi componenti delle sospensioni una volta avvenuta la sostituzione.
L'automobilista può contattare l'officina per prenotare la riparazione utilizzando il pulsante “click-to-call” (telefona con un click).
Molti automobilisti in tutta Europa fanno eseguire interventi sulle sospensioni senza capirne davvero il motivo. La maggior parte di loro neanche vede mai i componenti appena acquistati, visto che si trovano sotto il passaruota. Il rapporto dell’App KYB Suspension Solutions spiega molto semplicemente quali sono i vantaggi dei nuovi componenti delle sospensioni in termini di sicurezza e comfort. Grazie al rapporto, gli automobilisti possono effettivamente vedere i componenti nuovi ed apprezzarne della differenza, aumentando la soddisfazione per l'acquisto.
L’App KYB Suspension Solutions è uno strumento decisamente innovativo; secondo un recente rapporto da parte dell’azienda europea di ispezione dei veicoli Dekra, “circa il 75% dei clienti intervistati non erano mai stati contattati da un’officina tramite posta elettronica o internet”. L’App gratuita di KYB permette alle officine di distinguersi dalla concorrenza e di usare una tecnologia moderna per informare i loro clienti riguardo alle sospensioni, usando immagini e video, con le stesse modalità utilizzate dalle principali aziende europee.
Nel caso in esame, L’Officina Moroni ha comunicato al Team PB1 che gli ammortizzatori anteriori erano decisamente da sostituire, inviando un dettagliato report sui sintomi riscontrati e sulle parti da cambiare. Il Team ha dato il via libera e la riparazione è stata effettuata: ora tutto è pronto per la partenza.
L’App Suspension Solutions KYB è scaricabile gratuitamente dall’App Store e da Google Play. Per ulteriori informazioni e per trovare i link dai quali scaricarla potete visitare il sito dedicato app.kyb-europe.com.