Quest’anno infatti, la 17esima edizione della kermesse del Medio Oriente e dell'Africa (MEA) ha radunato (in uno spazio espositivo di circa 63,300 mq) 1.880 espositori provenienti da 63 paesi, 32.414 visitatori provenienti da 146 paesi, rispettivamente pari a un incremento del 4% degli espositori anno su anno e quasi del 2% dei visitatori.
La cadenza annuale della manifestazione, dunque, non sembra rallentare il trend positivo della fiera, che continua a essere un punto di riferimento importante per il mercato del Middle East.
Con 23 aree espositive nazionali e 34 associazioni di categoria internazionali, e una vivace Zona innovativa che ha fornito spunti informativi sul futuro dell'aftermarket automobilistico, Automechanika Dubai ha saputo confermare e rinnovare su scala mondiale la sua reputazione come porta d'accesso al vasto mercato MEA.
La diciottesima edizione di Automechanika Dubai si svolgerà dal 7 al 9 giugno 2020 presso il Centro internazionale congressi ed esposizioni di Dubai.
L’edizione 2019: contenuti e novità
Automechanika Dubai 2019 ha coperto le sei principali macro categorie merceologiche del settore aftermarket: ricambi, componenti, elettronica e sistemi (1.181 espositori); accessori e tuning (246 espositori); pneumatici e batterie (226 espositori); riparazione e manutenzione (155 espositori); autolavaggio, cura e ricondizionamento (72 espositori).Messe Frankfurt Middle East ha anche aggiunto alle tradizionali categorie anche altre quattro nuove sottocategorie di prodotti: parti e attrezzature per il settore agricolo; vernici e carrozzeria; moto; oli e lubrificanti. L’intento era quello di agevolare i visitatori nel girare la fiera.
Un importante momento di interesse ad Automechanika Dubai 2019 è stata l'Innovation Zone, un'area al centro della superficie espositiva dedicata a presentazioni e vetrine di prodotti di espositori come Wabco e FSE, aziende che stanno guidando il corso per l'aftermarket automobilistico regionale e globale.
Altre iniziative includono la Truck Competence, dove 1.260 espositori hanno presentato i loro prodotti dedicati all'intera filiera nel settore degli autocarri, da ricambi e accessori per autocarri, alle attrezzature per officine, alle riparazioni e alla carrezzoria.
Anche Automechanika Academy (AA) è tornata, con presentazioni chiave come il commercio di ricambi e accessori auto a Dubai nel 2018 da parte della Dubai Customs; i risultati di un'indagine sulle innovazioni nel settore automobilistico del Medio Oriente da parte della società di ricerca globale Explori.
Altri punti salienti dell'AA hanno incluso una serie di sessioni di AMENA e Tiqani, nonché di AfriConnections, che hanno illustrato le crescenti opportunità nell'aftermarket africano.
Dubai: la porta verso nuovi business
Lo status di Dubai come via d’accesso per i mercati globali emergenti - e in particolare l'aftermarket automobilistico - è stato evidenziato dai dati pubblicati ad Automechanika Dubai 2019 dalla Dubai Customs, che mostrano una crescita a due cifre negli ultimi dieci anni nel commercio di ricambi aftermarket degli Emirati.Secondo Dubai Customs, Dubai ha commercializzato 2,1 milioni di tonnellate di ricambi auto e accessori per un valore di 10,3 miliardi di dollari americani nel 2018, pari a un aumento del 32% del valore di ciò che l'Emirato ha trattato nel 2009 (7,8 miliardi USD).
Questa cifra include le importazioni di ricambi auto, accessori, batterie, pneumatici e componenti motore per un valore di 5,5 miliardi di dollari l'anno scorso, mentre le esportazioni e le riesportazioni nei continenti circostanti valevano 4,8 miliardi di dollari.
Il Giappone è in cima alla lista dei partner nazionali per il commercio di ricambi auto di Dubai secondo la Dubai Customs, con i uno scambio fra i due paesi pari a 1,4 miliardi di dollari di prodotti aftermarket nel 2018. A completare la lista dei primi cinque sono stati gli Stati Uniti (735.000 dollari USA di ricambi auto), Germania (USD 680.000), Corea (USD 626 milioni) e Cina (USD 626 milioni).
Questi paesi hanno registrato anche una forte presenza ad Automechanika Dubai 2019, con tutti i padiglioni nazionali.
La soddisfazione degli organizzatori
"Gli ultimi 12 mesi sono stati impegnativi, ma abbiamo lavorato instancabilmente per garantire una manifestazione di successo, dove l'intera comunità mondiale dell'aftermarket automobilistico ha potuto convergere per condividere conoscenze ed espandere le relazioni e i contatti di business non solo nel MEA, ma anche nel subcontinente e nella CSI", ha dichiarato Mahmut Gazi Bilikozen, direttore di Automechanika Dubai."La posizione centrale di Dubai situata tra i paesi manifatturieri dell'Est, dell'Europa e delle Americhe, unita alla sua reputazione di Emirato che consente l'accesso ai commercianti e ai professionisti aftermarket di tutta la regione, significa che Automechanika Dubai può attirare buyer come nessun’altra fiera dell’aftermarket può fare” conclude dichiarato Mahmut Gazi Bilikozen.
La soddisfazione dei presenti
Molti espositori esteri hanno espresso soddisfazione per la manifestazione e l'interesse generato nei potenziali partner commerciali.Ad esempio, Balkrishna Industries (BKT), produttore ed esportatore di Off Highway Tyres, e uno degli espositori che sono tornati dopo un’esperienza precedente, è uno di questi. “Automechanika Dubai è un'ottima piattaforma per noi dove possiamo incontrare i nostri clienti dal Medio Oriente e dall’Africa. È la fiera più importante per il nostro settore degli pneumatici ", ha dichiarato Vikash Nathani, Asst. General manager e responsabile comunicazioni corporate di BKT.
"I visitatori sono arrivati numerosi per vedere la nostra gamma di prodotti. Finché il settore delle costruzioni nella regione mantiene il suo impressionante livello di crescita, consideriamo questo mercato come molto positivo”.
Azhar Jaleel, marketing manager in Medio Oriente per il produttore tedesco Mann + Hummel, è stato un altro partecipante soddisfatto, affermando: "Siamo espositori ad Automechanika Dubai fin dal 2014. Qui incontriamo i nostri distributori e potenziali clienti e abbiamo notato un il numero crescente di visitatori in particolare provenienti da altre regioni come il Nord Africa, rendendo questa manifestazione una situazione vantaggiosa per tutti.”
"In Africa abbiamo più affari potenziali e contatti commerciali, e stimiamo che il mercato crescerà del 7% nel prossimo anno. La regione del Golfo crescerà del 2-4%, a seconda di quanto sarà alto il prezzo del petrolio. In generale, vediamo che Africa e Nord Africa stanno giocando un ruolo più importante nel nostro settore ora.”
Jaleel ha poi aggiunto: "Sicuramente intendiamo essere presenti ad Automechanika 2020, perché per noi costruire un brand equity e consolidare la nostra presenza nel Medio Oriente è molto cruciale. Nei paesi del Golfo, vogliamo continuare a incontrare i nostri clienti, mentre al di fuori di questi paesi vogliamo espandere ulteriormente la nostra distribuzione".