Oggi, infatti, vista la profonda evoluzione che sta vivendo il mercato della mobilità, Berner vuole stare al passo con i tempi, sviluppando nuovi progetti e prodotti che possano aiutare officine e carrozzerie a incrementare il loro business.
Berner in Italia: numeri e servizi
Marco Baroni, amministratore delegato dell’azienda da più di un anno, ha focalizzato il suo intervento sullo stato odierno del mercato, che è sempre più orientato alla digitalizzazione, e soprattutto ai traguardi raggiunti da Berner in Italia: un team di circa 600 addetti all’area commerciale in tutto il paese, 200 collaboratori presso la sede di Verona, 60.000 clienti e un’organizzazione omni-canale, che comprende forza vendita, e-commerce e inside sales.“La trasformazione del mercato è tangibile ed è sotto gli occhi di tutti, vogliamo che i nostri clienti, tra cui officine e carrozzerie, vivano il cambiamento come un’opportunità di crescita.
Gli autoriparatori, però, sono chiamati a uno sforzo in più. In Berner, infatti, siamo alla ricerca di professionisti che vogliono mettersi in gioco e che abbiano il desiderio di creare con noi una partnership a medio lungo termine. Noi siamo pronti ed è per questo che non offriamo più solo un prodotto, bensì una serie di servizi, erogati dal nostro team, che aiutano i professionisti del settore a competere sul mercato e a fare la differenza”, ha dichiarato Marco Baroni.
Il nuovo direttore marketing, invece, Antonio Zuffellato, ha ribadito il seguente concetto: “Berner non vuole essere un semplice fornitore, ma un partner in grado di aiutare le officine a fidelizzare il maggior numero di automobilisti e a facilitare e velocizzare il loro lavoro quotidiano”. Un esempio è il nuovo X-IN-1 by Berner: uno speciale spray, con effetto schiuma, che può essere applicato su qualsiasi superficie e che consente di effettuare la pulizia all’interno dell’abitacolo con un solo prodotto.
Vivere il cambiamento
Luca Porrini, direttore commerciale mobility & industria, invece, ha parlato dell’importanza del noleggio, della rivoluzione digitale che influenza la mobilità, del ruolo predominante delle nuove tecnologie e di futuro: auto connessa, elettrica e a guida autonoma.“La prima cosa da fare è quella di capire come nascono e quali sono i bisogni degli acquirenti. Nel settore mobility, per esempio, i professionisti stanno affrontando una nuova sfida. Mi riferisco al fatto che si stanno confrontando con un diverso concetto di mobilità: la proprietà dell’auto oggi ha perso consistenza a favore del servizio. Non si compra più un veicolo, bensì quello che l’auto mi offre”.
Spazio alle soluzioni digitali
Il mercato richiede una specializzazione sempre più spiccata, ma anche servizi più rapidi. Per questo Berner è costantemente al lavoro per trasformare la sua forza vendita e i suoi prodotti, aggiungendo elementi innovativi e sfruttando tecnologie sofisticate.È il caso per esempio di Bera Modul, sistema di scaffalatura di Berner che semplifica e ottimizza l’approvigionamento di materiali e attrezzature per gli operatori del settore, oppure della Berner App 2.0 che ha il compito sia di recuperare in tempo reale tutte le informazioni necessarie sui prodotti sia di poterli ordinare scannerizzando l’etichetta (funzione Scan & Buy).
C’è poi, infine, il Chemical DataBase, nuovo servizio che semplifica la gestione delle schede dati di sicurezza, il registro dei materiali pericolosi e la formazione della sicurezza.
Nella foto di apertura, da sinistra: Luca Porrini, Antonio Zuffellato, Marco Baroni e Giuseppe Massarotto.
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