“Tutti si sono rimboccati le maniche e si sono messi al lavoro", ha dichiarato Ernst Prost, AD dell’azienda, elogiando il suo team.
Successivamente Liqui Moly ha registrato un nuovo record di fatturato mensile dopo l’altro. In tal modo è riuscita a recuperare almeno un po’ del terreno perduto. Alla fine dell’anno, dunque, anziché una cifra negativa, si è registrata la cifra record di 569 milioni, raddoppiando così il suo turnover negli ultimi dieci anni.
A questo successo ha contribuito anche lo sviluppo registrato in Italia, dove Liqui Moly ha da poco fondato la sua filiale. È qui, infatti, che l’azienda ha aumentato il fatturato di quasi un terzo.
“Liqui Moly è sana finanziariamente, non ha debiti e ha una quota di capitale proprio superiore all’80%. Il fatto che possiamo continuare a crescere, nonostante le condizioni avverse, dimostra quanto siamo forti“, conclude Ernst Prost.