La rilevazione, nota con il nome di Barometro Aftermarket, si basa su una analisi statistica dei dati interna al Gruppo Componenti ANFIA, che fornisce un trend indicativo dell'andamento del mercato dei ricambi automotive su base mensile, sia a livello consolidato, sia a livello di singole famiglie prodotto.
Ciò che emerge è che solo due su cinque famiglie di prodotto sono in crescita e che la flessione maggiore, come già nel 2018, riguarda i componenti motore (-5,6%).
In dettaglio, riportano la crescita maggiore i materiali di consumo (+9,2%), che già nel 2018 avevano riportato un aumento (+3,3%), e i componenti elettrici ed elettronici (+2,2%) che avevano chiuso il 2018 a +5,6%.
In calo, invece, i componenti di carrozzeria e abitacolo (-4%) e i componenti undercar (-4,9%), che avevano chiuso il 2018 in positivo (+14,5% e +1,8% rispettivamente). Mantiene il segno meno anche la famiglia dei componenti motore (-5,6%), seppur con una flessione minore rispetto a quella del 2018 (quando aveva chiuso a -7,9%).
Analizzando l’andamento del fatturato aftermarket nel periodo 2015-2019 e fatto 100 il valore del fatturato nell’anno 2015, si rileva, per il 2019, una contrazione dell’1,2% rispetto al 2015.
Ragionando sulle singole famiglie di prodotto, la contrazione più significativa riguarda, ancora una volta, i componenti motore (-11,2%), seguiti dai componenti undercar a -1,9%, mentre la variazione risulta positiva per i componenti di carrozzeria e abitacolo (+11,6%), seguiti dai componenti elettrici ed elettronici (+3,2%) e dai materiali di consumo (+2,2%).
Nel commentare i dati, Paolo Vasone, coordinatore della sezione aftermarket del Gruppo Componenti ANFIA, segnala che: “Per il secondo anno consecutivo, nel 2019 il mercato dei ricambi automotive registra un lieve rialzo, con risultati migliori nel secondo semestre rispetto al primo. A livello di famiglie prodotto, mantengono un trend in crescita i materiali di consumo, legati alla manutenzione ordinaria delle vetture circolanti, che, vale la pena ricordarlo, in Italia hanno un’anzianità media elevata: l’età mediana è infatti di 11 anni e 3 mesi a fine 2018. Anche l’aumento del fatturato derivante dalla vendita e manutenzione di componenti elettrici ed elettronici segue una tendenza positiva consolidata, visto il contenuto tecnologico via via crescente, anche in termini di complessità, che caratterizza il prodotto auto dell’ultimo decennio”.