È partita la “Fase 2”: ADIRA realizza tre preziosi documenti per il mondo dell’autoriparazione e della distribuzione ricambi per la ripresa. Per tutti gli interessati vi invitiamo a contattare direttamente l’Associazione: Piergiorgio Beccari (e-mail: beccari.piergiorgio@alice.it) o Andrea Boni (Andrea.boni@salesolutions.net).
È iniziata oggi, 4 maggio 2020, la fase di convivenza con il virus, quella che rappresenta l'inizio del percorso di uscita dal lockdown e la ripresa delle attività produttive principali, ma anche quella durante la quale la gestione degli aspetti sanitari legati all'emergenza risulteranno determinanti per le fasi successive e per la definitiva uscita dall'emergenza.
A questo fine, il 24 aprile scorso, Governo a parti sociali hanno approvato la seconda versione del “Protocollo condiviso”: una serie di linee guida che dovranno essere osservate e implementate dalle imprese per tutta la lunga Fase 2.
Si tratta di linee generali che vanno declinate operativamente da ogni singola azienda secondo le proprie specificità strutturali e organizzative.
ADIRA ha perciò svolto un lavoro di sintesi e interpretazione di questo Protocollo, producendo tre preziosi documenti che costituiscono un riferimento concreto e operativo per il mondo dell’autoriparazione e della distribuzione ricambi.
Si tratta di:
a) Vademecum operativo: sintesi e interpretazione del protocollo condiviso con riferimenti normativi e suggerimenti applicativi. Oltre che una schematizzazione delle linee guida del protocollo, ADIRA ha voluto offrire un'interpretazione delle stesse declinata nella realtà dell'aftermarket indipendente.
b) Modello di applicazione alla distribuzione ricambi: un modello reale a cui riferirsi per capire in concreto che cosa e come fare per applicare il protocollo condiviso per un'azienda di distribuzione ricambi;
c) Modello di applicazione all’autoriparazione: in collaborazione con le associazioni dell'autoriparazione, ADIRA ha proposto un modello di applicazione del protocollo condiviso per un'azienda di autoriparazione.
I tre documenti di cui sopra, rappresentano un prezioso supporto per ogni azienda del nostro settore per una Fase 2 di ripresa, ma anche di sicurezza da un punto di vista sanitario.
Per chi fosse interessato a saperne di più, può contattare via e-mail l'Avv. Piergiorgio Beccari, legale ADIRA (e-mail: beccari.piergiorgio@alice.it) o il responsabile della comunicazione dell'associazione, Dott. Andrea Boni (Andrea.boni@salesolutions.net).
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