Per il 2020, in tempo di Covid-19, niente previsioni, ma il colosso tedesco assicura di andare avanti con gli investimenti e la ricerca. “A causa del contesto attuale prevediamo un anno sfidante, l’azienda conferma il proprio impegno nel mercato italiano e nel suo potenziale nel lungo termine. Ci applicheremo ancora di più avvalendoci della conoscenza e competenza tecnologica dell’azienda e puntando sulla connettività e applicazioni IoT, per offrire prodotti e servizi che siano sempre più Tecnologia per la vita”, ha dichiarato Fabio Giuliani, general manager di Bosch in Italia.
Ricordiamo, inoltre, che in Italia, il Gruppo Bosch è attivo con 19 società e quattro centri di ricerca, con un organico di quasi 6.200 collaboratori.
In occasione della teleconferenza, il management Bosch ha sottolineato che la divisione Automotive Aftermarket ha registrato una tenuta sulle vendite. Il risultato è stato possibile grazie al continuo sostegno alle proprie strategie rivolte al mercato dell’autoriparazione con i programmi officine Bosch Car Service e AutoCrew e grazie alla collaborazione dei ricambisti indipendenti partner e Bosch concessionari presenti sul territorio.
Come dicevamo all’inizio, alla luce del Covid-19, Bosch prevede importanti sfide: “Ci vorrà uno sforzo incredibile per raggiungere almeno un risultato di parità nel 2020, ma manteniamo il nostro percorso strategico nel lungo termine: l’ampliamento della mobilità sostenibile e la protezione dell’ambiente”, dichiara l’azienda.