Mettere il cliente al centro significa offrire servizi e nuove proposte: ecco come Omec ha reagito all'emergenza Covid-19, con nuovi servizi e prodotti.
In questi mesi decisamente particolari per qualunque settore, Omec si è impegnata a fondo per garantire ai propri clienti e partner un’operatività costante e senza intoppi.
A partire dall'organizzazione aziendale – impiegando laddove possibile la formula dello smart working nelle settimane di lockdown - fino allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, l'azienda non ha mai smesso di lavorare mettendo al centro il cliente e ragionando in termini di servizi.
“I clienti e i nostri partner commerciali sono sempre al primo posto per noi – afferma il direttore commerciale Simona Cesana – quindi abbiamo messo in campo ogni sforzo possibile per evitare disservizi o rallentamenti. Questo periodo ha messo tutti a dura prova, specialmente chi, come noi ha sede in Lombardia, – prosegue Cesana – ma la nostra indole ci ha portati a non cedere, quanto piuttosto a trovare subito soluzioni per contrastare le difficoltà dovute all’emergenza in atto. Per agevolare la nostra clientela abbiamo deciso di eliminare il minimo d’acquisto, garantendo la celerità delle spedizioni, consentendo così di limitare al minimo l’impegno di stock a magazzino” ,spiega Cesana.
Vediamo quindi quali sono le modalità e le nuove soluzioni in termini di servizio messe in atto in questi mesi, che non solo hanno permesso di continuare a essere un punto di riferimento, ma hanno gettato le basi per sviluppare nuove soluzioni praticabili anche in futuro.
Innanzitutto il servizio di customer care rapido ed efficiente anche a distanza, ha permesso di mantenere vivo il contatto con l’esterno, agevolando le operazioni commerciali. L'eliminazione del limite di acquisto ha permesso una maggior celerità di spedizione, che ha consentito di soddisfare un mercato sempre più esigente.
L'attività di ricerca e sviluppo non si è mai fermata, anzi: l'azienda ha approfittato dell’inevitabile rallentamento a livello nazionale, per studiare, analizzare, testare e sviluppare nuovi prodotti da inserire in gamma. Infine, si sono concretizzate nuove collaborazioni, nate per soddisfare sempre meglio le richieste della clientela.
Quella attuata da Omec, dunque, è una strategia di ripresa, che vede il cliente al centro di tutto. “Come tutte le realtà italiane, anche Omec non si ferma di fronte alle difficoltà e cerca sempre di trovare nuove soluzioni per risalire la china insieme ai propri clienti e partner”, dichiara Cesana. E continua: “Inutile nascondersi dietro la solita frase di rito 'va tutto bene', ma sicuramente è bene continuare pensando che 'ce la faremo'.”
Kit distribuzione a catena
Se le attività del laboratorio di ricerca e sviluppo non hanno conosciuto pause, una delle gamme sulla quale si sono concentrati maggiormente gli sforzi di sviluppo di nuovi prodotti è quella dei kit distribuzione a catena, articolo di punta del portfolio Omec.
Senza dubbio una menzione particolare la merita il kit OTK031075, la nuova versione del kit FIAT 1.3 Mjt, che prevede la catena con perni forati esattamente come l’OE. Questo kit tendicatena era già presente nella gamma Omec nella versione con catena senza fori, approvata dopo un test dinamico su banco motore, che si è svolto all’interno del laboratorio qualità dell'azienda per la durata di 500 ore e in condizioni estreme di lavoro.
“L’inserimento della catena nella versione con perni forati – spiega Alberto Cesana, product manager dell’azienda - è nata per soddisfare le continue richieste del mercato verso il kit che da sempre rappresenta un prodotto di alta movimentazione”. La gamma dei kit distribuzione a catena Omec prevede, inoltre, una copertura importante verso le applicazioni per veicoli commerciali leggeri, anch’essa oggetto di nuovi sviluppi delle ultime settimane.