Durante il Groupauto Supplier Cyber Meeting organizzato da Groupauto Italia sono state presentate le strategie per il nuovo anno, ma non solo. Anche nel 2021 l’azienda non vuole chiudersi in difesa, ma intende affrontare i cambiamenti e rispondere alle esigenze del mercato.
Oggi, 16 dicembre, è stata la volta del Groupauto Supplier Cyber Meeting, la diretta streaming in cui Groupauto Italia ha incontrato virtualmente fornitori e clienti, all’interno di un’officina PuntoPro, quella di Tecnicauto 3 di Milano, a simboleggiare il ruolo centrale degli autoriparatori per Groupauto e tutta la filiera.
Ad accompagnarci nella presentazione delle strategie del gruppo per il nuovo anno Enrico Succo, amministratore delegato di Groupauto Italia.
Il ruolo centrale dell’officina e il gene della “e”
È stato Riccardo Califano, presidente di Groupauto Italia, a spiegare quanto tutte le attività del gruppo e dei suoi fornitori e dei clienti devono e dovranno prendere spunto e avere come riferimento l’autoriparatore.“L’officina è il luogo in cui ci sentiamo più a nostro agio” spiega Califano e continua: “in questo momento difficile per tutti e di grande turbolenza l’officina è stata il nostro lume, perché ci ha indicato la strada da seguire per navigare in questa tempesta perfetta: i clienti e le officine sono stati, sono e saranno coloro che contribuiranno al nostro successo”.
Da qui è partita l’attività di Groupauto in questo 2020 colpito da un fatto straordinario, per offrire alle officine tutto il supporto affinché potessero lavorare al meglio anche quest’anno. Da qui è partita per fare un check-up della propria organizzazione e riscoprire la propria essenza, vivendo questo periodo come una opportunità.
Groupauto quindi si definisce come la realtà “con il gene della e”: cioè una organizzazione capace di unire e collaborare, creando un legame sempre più forte fra tutti gli elementi della filiera (componentisti, ricambisti e officine). Un unico filo che permette di trasferire informazioni, competenze e know-how dal produttore componentista al comune cliente finale, l’officina. La “e” anche come insieme di prodotti e servizi, dal ricambio al supporto tecnico e informatico, con tutte le attività sviluppate e quelle che saranno portate avanti nel prossimo anno, come hanno poi spiegato i manager Groupauto che si sono alternati su questo “palco virtuale”.
Le strategie nel contesto internazionale
Un breve saluto del presidente di Groupauto International, Holger Hellmich, che ha ringraziato per l’ottimo lavoro svolto e annunciato nuovi sviluppi e crescite per il nuovo anno (“stay together as one team and we will grow”), ha introdotto la presentazione delle strategie Groupauto per voce di Fabio Pellegrino, direttore commerciale di Groupauto Italia.L’andamento del 2020 è stato caratterizzato dalle restrizioni imposte dal lockdown, e anche se la filiera distributiva e riparativa è stata sempre aperta, non sono mancati i momenti di calo dovuti alle chiusure che hanno comportato una importante diminuzione delle percorrenze medie e un rallentamento delle attività di manutenzione.
Nonostante questo Groupauto non si è mai fermata e ha lavorato intensamente insieme ai fornitori e a Groupato International per affrontare in maniera coesa tutte le difficoltà e monitorare costantemente le esigenze specifiche delle varie aree di attività. “Siamo alle porte di un forte cambiamento, i player stanno cambiando. Parliamo di elettrificazione, guida autonoma, futuro” dichiara Pellegrino e per questo sono state individuate strategie a breve e medio termine per prepararsi al nuovo anno.
L’obiettivo è quello di unire la filiera, condividendo informazioni e strategie; sono stati ridefiniti e rinegoziati i target, monitorate le disponibilità di prodotti e servizi, lavorato per l’inserimento di nuovi prodotti rispetto alla situazione contingente dovuta al Covid-19, realizzato economie di scala, valutato e messo in campo le attività e le risorse necessarie per permettere a tutta la filiera di operare al meglio.
“Nelle strategie a medio termine - spiega Pellegrino - un ruolo fondamentale è giocato dalla razionalizzazione del panel fornitori, con un focus sia sull’adesione al panel di Groupauto International sia sui fornitori locali”. Il portale Sales riveste un ruolo fondamentale per l’analisi dei fatturati, dei fornitori e delle linee di prodotto, per l’attività di pricing, che permette di mantenersi competitivi sul mercato, optato per forecast trimestrali che permettono di essere più in linea con gli andamenti del mercato ed elaborato strategie e strumenti di marketing che rispondano al meglio alle esigenze della filiera.
Non dobbiamo dimenticare che Groupauto Italia è sempre più parte di Groupauto International, e il confronto con gli altri mercati è fondamentale per delineare le strategie da proporre. Al tempo stesso è fondamentale ascoltare e identificare le necessità specifiche sulle singole aree, e lavorare in sinergia, condividendo informazioni e target locali, intensificare il flusso di informazioni e lavorare insieme per pianificare le attività.
In particolare, afferma Pellegrini “vogliamo definire entro marzo 2021 tutti gli accordi con i fornitori, pianificare promozioni e attività di gruppo già da gennaio 2021 e abbiamo necessità di avere condizioni commerciali competitive rispetto al mercato. Definiremo anche le attività di marketing insieme”.
Conclude infine con un messaggio positivo, che riprende quanto già dichiarato da Califano: “il 2020 è stato un anno difficile, che ha messo a dura prova tutta la filiera, il nostro gruppo ha dimostrato grande compattezza e il nostro obiettivo è quello di unire la filiera; vogliamo pensare in positivo e cercare di trarre opportunità da questo periodo difficile”.
Il plus di Groupauto
Gli fa poi eco Piergiuseppe Sanguanini, responsabile procurement, che sottolinea i tre aspetti che rendono Groupauto un gruppo particolarmente attrattivo e in grado di permettere alle officine del network di competere con le reti ufficiali delle case auto: vendita di ricambi tecnica, network di officine di qualità certificata, progettualità.Sono tutti elementi che prevedono un importante coinvolgimento non solo del gruppo, ma anche dei fornitori.
Sanguanini infatti sollecita i componentisti a un contatto diretto con gli autoriparatori: “Abbiamo bisogno di voi, che parliate con i meccanici che utilizzano i vostri prodotti. Andate a trovarli, chiedete perché utilizzano i vostri prodotti o ne preferiscono altri, se sono problemi di qualità o pregiudizi. Spiegate cosa fate e come lo fate, ascoltate le richieste e le difficoltà e date risposte pertinenti. Preparate corsi, monografie per l’officina, così che gli autoriparatori possano non solo essere più competenti professionalmente, ma anche in grado di spiegare meglio il loro lavoro e le loro scelte al cliente automobilista”.
Solo così si potrà gestire al meglio ogni situazione e rendere i prodotti e i servizi sempre più competitivi.
La digitalizzazione dell’officina
Sono tanti gli strumenti che Groupauto offre per la digitalizzazione dell’officina: Walter Gariboldi, responsabile IT, illustra quali sono i progetti e le novità in tema di strumenti digitali.Poche parole su ProMEK, solo perché è uno dei cavalli di battaglia di Groupauto ed è già ben noto e apprezzato, tanto da contare 3.000 licenze. Il nuovo ProMEK Evolution 2.0, disponibile da ottobre 2020, sarà ulteriormente implementato e integrato per rispondere alle richieste delle officine. È un software che permette di gestire tutte le attività dell’officina: dalla parte più tecnica legata agli interventi di manutenzione e riparazione, alle gestioni fiscali e contabili alle attività di marketing.
A questo si aggiunge poi il G-CAT, il catalogo elettronico nato tre anni fa e che oggi permette di avere a disposizione non solo informazioni tecniche sul prodotto (grazie alle banche dati tecniche), ma procedere anche all’acquisto.
Può essere definito come una vera e propria piattaforma del ricambio, che attualmente vede connessi simultaneamente 21 soci con un collegamento stellare.
Novità per l’anno nuovo è G-APP, che permette di avere a disposizione tutte le informazioni Groupauto in un click. È un grande contenitore, dove trovare tutto ciò che riguarda Groupauto Italia, i suoi soci, i suoi ricambisti partner: informazioni commerciali, news ed eventi del gruppo, contratti e cataloghi.
Un altro progetto è G-NM, il CRM (Customer Relationship Management) di Gropauto Italia che dialoga direttamente con Groupauto International.
Infine G-SYS, un sistema integrato per i portali InOfficina.it e GAIA, rispettivamente dedicati alle officine e alle flotte. In pratica, InOfficina.it è uno strumento che permette all’autoriparatore di entrare in contatto diretto con l’automobilista, far conoscere la sua attività, fornire preventivi e gestire in autonomia la relazione con il cliente. Sarà poi Lorenzo Titaro, responsabile network, a illustrare in dettaglio le opportunità offerte da questo strumento per portare l’officina sul web.
Lo sviluppo del network
La rete di officine legate a Groupauto hanno numeri importanti: 1.200 le officine PuntoPro, 300 quelle targate Multimarca e 500 le Auto Check-up, supportate quotidianamente dai 50 Fidelity Manager sul territorio.Quali sono le necessità delle officine da soddisfare per operare in un contesto competitivo? Formazione, attrezzature per i nuovi veicoli, strumenti per la digitalizzazione e il marketing e il multiservice. Queste sono anche le priorità di Groupauto.
Lorenzo Titaro illustra velocemente tutte le attività e i progetti in essere: dagli strumenti tecnici (banche dati e servizi di assistenza telefonici, manualistica ) a quelli finanziari, dalla formazione con i corsi MasterPro al nuovo progetto G-Academy che dal 2021 fornirà una formazione a 360 gradi grazie al coinvolgimento dei componentisti fornitori.
L’attività di classificazione delle officine, supervisionata da Quattroruote Professional, che certifica agli occhi dell’automobilista la qualità delle officine; le e attività di marketing a supporto; le partnership utili a canalizzare traffico in officina e IAS per la gestione flotte.
Tutti servizi a disposizione del network nati per sviluppare la rete, la professionalità e la visibilità degli autoriparatori affiliati a Groupauto.
La comunicazione
Sul palco è poi salita Chiara Griseta, responsabile marketing e comunicazione di Groupauto Italia, che ha spiegato come da sempre la comunicazione, la formazione e la sfera dei servizi siano i cavalli di battaglia dell’azienda.“Abbiamo intenzione di spingere ancor di più sui media attraverso campagne di comunicazione ad hoc sia per l’officina, sia per l’automobilista, ma anche per i fornitori partner. Vogliamo coinvolgere tutta la filiera, vogliamo dare visibilità a tutti i nostri partner. Insomma, vogliamo creare valore”, spiega Chiara Griseta.
Per farlo, anche l’anno prossimo, saranno portate avanti campagne di comunicazione mirate che hanno l’obiettivo di attirare l’automobilista, ma soprattutto di creare traffico all’interno delle reti del gruppo. Un’altra conferma per il 2021 è Loris Capirossi, che sarà ancora una volta il testimonial della rete PuntoPro, il network che l’anno prossimo festeggerà 25 anni di storia.
Continueranno, ovviamente, anche tutte le attività sui siti ufficiali del gruppo, PuntoPRO e su tutti i social network di Groupauto Italia: “Play with us.”
Ha concluso poi questo Groupauto Supplier Cyber Meeting Riccardo Califano, che ha dichiarato: “Sono molto felice, oggi, ancora una volta, siamo riusciti a dare una dimostrazione della fiducia che abbiamo ricevuto dai nostri soci. Tutto quello di cui abbiamo parlato c’è, è operativo, è tangibile: non sono idee, bensì sono attività. Groupauto non è solo una realtà, ma una grande opportunità per tutti”.
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