Hella Gutmann Solutions è una di quelle aziende che sa interpretare le necessità delle officine e che vuole vivere le trasformazioni del nostro mondo, quello automotive, da protagonista.

L’azienda tedesca, che da più di 40 anni offre agli autoriparatori soluzioni per la diagnosi e la riparazione multimarca, di recente ha ulteriormente implementato nel software dei suoi strumenti mega macs una chiave universale per sbloccare in modo legale i veicoli “protetti”, grazie alla nuova funzione CSM (Cyber Security Management).

Invece che registrarsi in ogni portale OE ed essere sottoposti ai controlli necessari per ricevere le release diagnostiche per le vetture dei clienti, è sufficiente per l’utilizzatore dei mega macs autenticarsi sul portale Hella Gutmann, una volta per tutte, tramite passaporto o carta di identità. In questo modo chi utilizza uno strumento mega macs può lavorare senza problemi sui veicoli dotati di security lock.
L’utilizzatore di un mega macs non deve inoltre caricare e installare software di decriptazione diversi (sono infatti specifici per costruttore) su PC o notebook poiché Hella Gutmann ha implementato nel software dei mega macs tutti i necessari moduli software per lo scambio con i server e i backend dei costruttori dei certificati di sicurezza relativi al veicolo.

Il Cyber Security Management sarà disponibile per i possessori di mega macs 42 SE, 56, 66, 77 e mega macs PC automaticamente con la release 60 e crescerà nel tempo in modo dinamico, man mano che verranno inseriti nuovi modelli “protetti” da parte dei costruttori. I primi marchi integrati già nel software 60 sono FCA, Mercedes -Benz, VW e Kia, mentre a breve verranno introdotti anche Hyundai, Nissan e Renault.

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