Il consorzio porta a casa un bel risultato, ma Claudio Santin non intende fermarsi qui, come ci ha dichiarato in questo commento a caldo, in cui lascia intravedere un cambio di passo per affrontare un impegnativo 2021.
A partire dal 1° gennaio 2021, infatti, 10 nuovi soci entreranno a far parte del Consorzio, portando così il gruppo – al netto dello fuoriuscite – a un totale di 40 società operanti nella distribuzione ricambi auto e truck.
Come si legge nel comunicato stampa, i nuovi soci sono:
- Nuova E.C.I. Srl (Milano)
- FI-DI Ricambi Srl (Roma)
- Orma Srl (Dorgali, NU)
- Raff Sas di Del Prete Michele C. (Casoria, NA)
- Redcar Srl (Roma)
- Svet Srl (Modugno, BA)
- Sicilmotors Srl (Catania)
- Commerciale Lucana Lamiere e Paraurti Srl (Senise, PZ)
- Sciarrone SpA (Gioia Tauro, RC)
- I-Parts Srl (Torino).
A partire dalla stessa data non faranno più parte del Consorzio: Bus & Truck di Barletta, Imasaf Bologna e Imasaf Adriatica, M.D.R di Catania, Siak Torino, Vuemme Auto di Pescara.
“A tutti loro – si legge nella nota stampa – vanno i ringraziamenti del gruppo PDA, per il percorso svolto insieme fino al 31 dicembre 2020 con reciproca soddisfazione.”
Cosa dobbiamo aspettarci per questo nuovo anno? Lo abbiamo chiesto a Claudio Santin, alla guida del consorzio PDA: “Il progetto PDA nel 2021 avrà una grossa sfida da portare avanti, perché 40 distributori sono un impegno importante. È un grosso banco di prova anche per me, perché è una ulteriore occasione di crescita, per arrivare a fine 2021 ad avere una copertura territoriale ottimale. Ma soprattutto voglio dare al gruppo una connotazione ben stabilita e fissa sulla progettualità e attuare quelle idee che coltiviamo già da qualche tempo. Uno di questi progetti – ad esempio – riguarda lo sviluppo della carrozzeria, con l’ingresso del nuovo socio Commerciale Lucana, ma ce ne sono tante altre che voglio portare avanti. Adesso aspetto solo che la squadra mi segua."