Nel corso dell’assemblea dei soci, che si è tenuta lo scorso 15 dicembre 2020, la maggioranza dei presenti ha votato per prolungare l’attività del consorzio inSIAMO fino al 2050 con un obiettivo chiaro: fare squadra per un futuro di crescita. Segnaliamo che l’assemblea ha visto la partecipazione del 90% dei soci con diritto di voto che, all’unanimità, si sono espressi a favore di questo importante prolungamento dell’attività del Consorzio.

Una decisione che sottolinea la volontà di continuare a lavorare per far crescere un consorzio nato nel 2005 e che fino ad oggi si è dimostrato vincente per i servizi e le attività sviluppate, che hanno consentito di aggregare 115 soci (dati 31.12.2020) tra i migliori operatori dell’aftermarket.
Un risultato frutto anche delle plenarie che si sono tenute nei mesi scorsi, in cui è stata presentata la nuova offerta di servizi sviluppata dal socio promotore Rhiag insieme ai 4 consiglieri che hanno dato voce alla totalità dei ricambisti soci aderenti.
 

L’importanza della squadra

La vision del nuovo corso è “crescere insieme in modo sostenibile nel tempo”.
“La pandemia sta cambiando in modo profondo le nostre abitudini e ci ha insegnato quanto sia importante fare squadra per affrontare le nuove sfide e superare un anno molto difficile per tutti”, dichiara l’azienda.

Il nuovo inSIAMO, infatti, vedrà i soci sempre più protagonisti, in un percorso nato già da qualche anno e che sarà sempre più importante per il Consorzio. Saranno i soci consiglieri a raccogliere le richieste dei loro colleghi e a proporre a Rhiag i temi da sviluppare per la crescita di tutti gli aderenti. L’obiettivo è far operare il Consorzio come un incubatore di idee per anticipare le nuove tendenze del mercato e sviluppare soluzioni e servizi che permettano ai soci di non perdere nessuna nuova opportunità di business.
 

I cinque pilastri di inSIAMO

1. Integrazione della filiera, non solo a livello commerciale, ma anche informatico, con piattaforme e servizi dedicati ai ricambisti soci e pensati per migliorare le relazioni attraverso tutta la filiera, dall’officina fino all’automobilista.
2. Supporti commerciali, con agevolazioni dedicate ai Soci del Consorzio e studiati per migliorarne la proposta sul mercato e la redditività.
3. Servizi logistici a valore aggiunto per rendere ancora più efficiente l’attività del ricambista migliorandone la competitività sul mercato.
4. Conoscenza personale e del mercato. Per sviluppare la prima, è nato il Master inSIAMO: un percorso quadriennale dedicato alle imprese associate. Per ampliare la conoscenza del mercato è stato attivato un accordo con il Politecnico di Torino per partecipare all’Osservatorio di Mercato IAM e organizzare dei Webinar riservati ai soci.
5. Esclusività che si tradurrà nella scelta di campo che i Soci dovranno compiere per godere dei vantaggi a loro riservati.

 

La parola ai protagonsiti

I consiglieri delle quattro aree (Giulio Fabretti -Autoricambi Fabretti- per il nord-est, Gennaro De Luca -Autoricambi Palmacci- per il centro Italia, Matteo Morelli -Ricambi srl- per il sud e, infine, per l’area nord-ovest Eric Toro -AZ Ricambi-) hanno rimarcato con convinzione che “più che mai sarà fondamentale la partecipazione dei soci, essere parte attiva all’avvio e all’evoluzione di progetti che impatteranno sulle aziende. Non è più il tempo di partecipare passivamente, ma è essenziale far emergere le proprie necessità”.

Ha commentato Claudio Di Giacomo, amministratore delegato inSIAMO: “Siamo pronti e siamo molto orgogliosi di proseguire questa affascinante sfida. Il socio di maggioranza Rhiag, grazie all’esperienza internazionale di LKQ, potrà mettere a disposizione del Consorzio strumenti innovativi, utili per affrontare le difficili sfide che ci aspettano, soprattutto dopo un anno che è stato molto complesso per tutti. Crediamo fortemente nel concetto di squadra e sappiamo che solo insieme potremo crescere sempre più forti e competitivi”.