Tutto pronto per la quotazione di Parts Holding Europe (PHE) alla Borsa di Parigi.

 

Stando a quanto riportano Reuters e le principali testate francesi, Parts Holding Europe (presente in Italia attraverso il gruppo Autodis Italia), le cui quote di maggioranza sono di proprietà del fondo di investimento Bain Capital, sta per quotarsi in Borsa, a Parigi. Con la quotazione, dunque, il colosso francese punta a consolidare ancor di più la propria posizione sul mercato.

L’offerta pubblica è partita oggi (25 maggio n.d.r.): le azioni del gruppo saranno acquistabili dagli investitori privati fino all’1 giugno 2021 alle ore 17:00; mentre gli investitori istituzionali potranno procedere all’acquisizione dei titoli fino al 2 giugno alle ore 13:00.
È stato fissato, inoltre, il prezzo dell’IPO (offerta pubblica iniziale dei titoli di una società che intende quotarsi per la prima volta su un mercato regolamentato, ossia il prezzo iniziale di ogni azione) in una forbice compresa tra i 16 e i 20 euro per azione. Nel mercato aftermarket, l'IPO di PHE è uno dei debutti in Borsa più attesi: l’azienda, infatti, punta a raggiungere una capitalizzazione di mercato (o azionaria) di circa 1,1 miliardi di euro.

Al magazine francese Après-Vente Auto, Stéphane Antiglio, presidente di PHE, ha dichiarato: “Con l’ingresso in borsa, PHE consoliderà la sua leadership tanto in Francia quanto in Europa e continuerà a crescere anche grazie ad acquisizioni. Puntiamo, infatti, a superare i 2 miliardi di euro di fatturato entro il 2022”.
Arriva dunque a conclusione un percorso iniziato già qualche anno fa: i più attenti, infatti, ricorderanno che già nel 2018 sempre Reuters lanciò la notizia del tentativo di ingresso nella Borsa di Parigi di Autodis Group (oggi PHE). La notizia fu poi confermata, ma verso la metà del 2018 l’azienda francese comunicò con una nota ufficiale la decisione di sospendere l’ingresso nella borsa di Parigi e di non quotarsi.

Vale la pena ricordare, inoltre, che nel 2015 Bain Capital aveva acquisito la società francese dall’altro private equity TowerBrook Capital, che a sua volta l’aveva rilevata da Investcorp.
Come abbiamo poi visto, soprattutto in Italia, il fondo di Boston ha creduto e investito molto in PHE, rendendola oggi una delle principali realtà nel mondo della distribuzione ricambi. Stando agli ultimi dati disponibili, nonostante il periodo di particolare incertezza, il gruppo di distribuzione europeo ha chiuso il 2020 con un fatturato di 1,762 miliardi di euro (-2% rispetto al 2019).