Autopromotec 2022 scalda i motori: appuntamento in fiera per scoprire la nuova mobilità del XXI secolo.
Inteso come momento di incontro e confronto, Autopromotec non vuole essere solo una fiera espositiva, ma un’occasione per informarsi sulle tendenze del settore, non solo a livello di tecnologia, ma anche di gestione del lavoro per l’autoriparatore di oggi e di domani.
Il settore dell’autoriparazione, infatti, sta vivendo una fase di trasformazione e sviluppo ed è per questo motivo che la prossima edizione di Autopromotec, in programma a Bologna dal 25 al 28 maggio 2022, vuole essere un momento di riflessione importante sulle opportunità che la tecnologia già oggi offre ai professionisti del settore e per capire in che modo sta cambiando il parco circolante.
Un occhio al circolante
Nel comunicato stampa diffuso dall’ente fieristico, infatti, l’azienda segnala che nel 2021 le immatricolazioni di auto elettriche pure ed elettriche plug-in hanno raggiunto in Italia una quota di mercato del 9,3%, mentre le altre ibride elettriche hanno toccato quota 29%.“È del tutto evidente che la transizione ecologica verso l’auto a zero emissioni è iniziata e sta cominciando ad assumere un rilievo significativo che ha conseguenze importanti anche per il settore dell’assistenza agli autoveicoli. Dal 2035, poi, non potranno più essere immatricolate autovetture ad alimentazione tradizionale ma, date le dimensioni del parco circolante italiano, le auto tradizionali continueranno a circolare almeno fino agli anni ’50 del secolo”, dichiara l’ente fiera.
Il settore dell’autoriparazione deve quindi attrezzarsi, già da oggi e ancor più in futuro, per rispondere alle esigenze sia di utilizzatori di veicoli a zero emissioni sia di utilizzatori di autovetture tradizionali. E ciò per un lungo periodo di tempo. D’altra parte, anche indipendentemente dalla transizione ecologica, le necessità di assistenza degli autoveicoli si faranno più complesse anche perché, in parallelo con il passaggio all’elettrico, procederà anche il processo di transizione verso la guida autonoma. E a ciò si aggiunge che nel futuro dell’autoriparazione ci sarà con ogni probabilità anche la necessità di assistere veicoli a idrogeno e di tenere conto delle implicazioni dell’auto connessa che consentirà, ad esempio, la manutenzione predittiva e altri importanti sviluppi.
Appuntamento a Bologna
Secondo l’Osservatorio Autopromotec, dunque, il settore dell’autoriparazione è chiamato ad adeguarsi da subito a una realtà della mobilità in rapida evoluzione. Proprio in vista di queste necessità la 29° edizione di Autopromotec punterà a porre a disposizione dei visitatori e degli operatori di settore un ricco programma di convegni, seminari e altre occasioni di incontro finalizzate all’aggiornamento sullo stato dell’arte dell’autoriparazione e sulle sue prospettive.Oltre a ciò, chi andrà ad Autopromotec avrà anche l’opportunità, visitando gli stand della manifestazione, di toccare con mano le realizzazioni già disponibili per adeguare da subito la sua attività alle nuove esigenze del mercato dell’autoriparazione e naturalmente avrà anche un’ottima occasione di networking.
“Autopromotec 2022 sarà perciò un appuntamento imperdibile per il mondo dell’autoriparazione e per i settori collegati per non perdere il treno dell’innovazione. Tra l’altro, Autopromotec 2022 sarà la prima occasione di incontro in presenza tra domanda e offerta di autoriparazione dopo la pandemia. L’attesa per Autopromotec è dunque molto forte”, conclude l’azienda.
Segnaliamo, infine, che è disponibile online il pre-catalogo della manifestazione: per consultarlo clicca qui.