Con una lettera ufficiale, Remy Group Europe annuncia ai propri clienti e fornitori la bancarotta.
La difficile situazione economica, aggravata dal Covid-19, e il rallentamento delle operazioni commerciali in tutto il mondo hanno portato Remy Group a dichiarare la bancarotta.
A comunicarlo è proprio l’azienda attraverso una lettera indirizzata ai propri clienti e fornitori, datata 23 febbraio 2022.
“Da quando sono emersi i primi segnali di difficoltà, la direzione ha adottato varie misure creando un piano di ristrutturazione aziendale”, dichiara l’azienda. Per ristrutturazione aziendale si intende quel provvedimento attraverso il quale una società evita di andare incontro ad altre perdite economiche, migliorando l’efficienza e riducendo i costi.
In particolare, Remy ha consolidato la produzione dei suoi prodotti in Tunisia, la distribuzione europea in Belgio e ha implementato il proprio sistema IT con Oracle.
Remy spiega poi ai suoi clienti e fornitori che gli azionisti hanno fornito circa 12 milioni di euro di finanziamenti dal primo trimestre del 2020 per migliorare la situazione. Nonostante questa “iniezione” di capitale e le misure adottate da settembre 2021 per risanare il gruppo, però, le condizioni economiche di Remy hanno continuato a peggiorare, raggiungendo oggi questa situazione di insolvenza.
L’azienda, dunque, informa con grande rammarico che tutte le sedi di Remy Europe hanno già presentato o presenteranno istanza di tutela fallimentare.
I tribunali competenti dei rispettivi paesi (UK, Olanda, Belgio, Germania, Ungheria e Tunisia) gestiranno le dichiarazioni di bancarotta, che saranno presentate in questi giorni. Le autorità, inoltre, nomineranno un curatore fallimentare in ogni paese. Al momento l’identità di questi curatori non è nota se non in Inghilterra dove è stato nominato Quantuma Advisory Ltd.
“A far data dal 23 febbraio 2022 tutte le attività di spedizione della merce, i resi dei prodotti, i pagamenti eccetera saranno sospesi”, precisa l’azienda, “e il curatore fallimentare, una volta nominato, provvederà a contattare direttamente tutti i soggetti interessati”.
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