Sono disponibili i bilanci ufficiali relativi al 1° trimestre del 2022 di LKQ e di GPC: ecco gli ultimi aggiornamenti.
Nonostante il clima di incertezza, l’inflazione e le tensioni geopolitiche, i due giganti della distribuzione ricambi, LKQ Corporation (LKQ) e Genuine Parts Company (GPC), non rallentano e chiudono il primo trimestre del 2022 in crescita.
I due più grandi player nel mondo della distribuzione hanno diffuso i loro bilanci ufficiali in questi giorni: vediamo, dunque, in sintesi, gli ultimi aggiornamenti.
I numeri di LKQ
Al 31 marzo 2022, LKQ Corporation ha raggiunto un fatturato di 3,3 miliardi di dollari (3,1 miliardi di euro), segnando un +5,6% rispetto all’anno precedente.La filiale europea traina la crescita: LKQ Europe, infatti, ha chiuso i primi tre mesi del 2022 in crescita dell’1,8% con un turnover pari a 1,4 miliardi di dollari (1,3 miliardi di euro).
“Non possiamo che essere soddisfatti di questo primo trimestre. I numeri confermano che la nostra strategia è vincente e che il nostro modello di business è resiliente. Sono molto orgoglioso delle straordinarie capacità della squadra LKQ, un team reattivo capace di affrontare ogni difficoltà in modo costruttivo”, ha dichiarato Dominick Zarcone, presidente e amministratore delegato di LKQ Corporation.
I numeri di GPC
Nel primo trimestre 2022, il fatturato automotive di Genuine Parts Company è pari a 3,2 miliardi di dollari (oltre 3 miliardi di euro): +10,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.La stampa francese precisa, inoltre, che la filiale europea di GPC, Alliance Automotive Group (AAG), sta facendo ancora meglio: i media stimano una crescita del 14%.
I numeri in crescita di GPC in Europa sono riconducibili soprattutto alla diverse acquisizioni che sta portando avanti con AAG e la diffusione sempre maggiore del marchio NAPA, il private label di GPC. Tra le ultime operazioni nel Vecchio Continente ricordiamo quella nella Penisola Iberica, dove AAG ha acquisito il gruppo Lausan, e in Germania dove ha da poco firmato un accordo definitivo per l’acquisizione del distributore tedesco Knoll Automotive e della sua controllata Logistik Schleiz.
Mosse non da poco, che “gonfieranno” ancor di più i ricavi di Genuine Parts Company.
"Siamo lieti di annunciare questi numeri e sono orgoglioso del lavoro svolto, con perseveranza, dagli oltre 52.000 dipendenti dell’azienda”, ha affermato Paul Donahue, presidente e amministratore delegato di Genuine Parts Company. "Nel primo trimestre abbiamo raggiunto nuovi record, soprattutto nel segmento automotive e in quello industrial. Il team GPC ha affrontato a testa alta ogni difficoltà, nonostante il periodo particolarmente complicato”.