L’obiettivo di LKQ Europe: diventare un’azienda a emissioni zero entro il 2050...
Il colosso della distribuzione ricambi LKQ Europe, da sempre attento alla tutela dell’ambiente e al tema della sostenibilità ambientale, ha da poco ribadito il proprio impegno per diventare un’azienda a emissioni zero entro il 2050.
LKQ Corporation, infatti, lo scorso 24 maggio ha presentato il suo Rapporto di Sostenibilità 2021 (per saperne di più clicca qui), che illustra la costante attenzione dell’azienda verso pratiche ambientali, sociali e di governance (“ESG”) responsabili e comprende una documentazione su come LKQ stia promuovendo la diversità, lo sviluppo dei propri dipendenti e la sicurezza.
Parola d’ordine: sostenibilità
“LKQ Corporation è da tempo leader nei servizi di tutela ambientale e nella sostenibilità che costituiscono i fondamenti sui quali LKQ è stata costruita. Oggi, LKQ è il più grande gruppo a livello globale per il riciclo di veicoli e il maggiore fornitore mondiale di ricambi aftermarket e servizi a valore aggiunto”, dichiara l’azienda.LKQ sottolinea che le sue aziende recuperano oltre il 90% dei materiali provenienti dai veicoli che acquistano. Nel 2021, ad esempio, LKQ Corporation ha comprato 780.000 veicoli, recuperando 2,1 milioni di pneumatici e 1,1 milioni di tonnellate di parti. L’anno scorso, inoltre, ha venduto 13,8 milioni di ricambi riciclati. L’impegno di LKQ per la sostenibilità è una componente essenziale della strategia aziendale. Gli sforzi del gruppo rientrano negli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDG) delle Nazioni Unite.
LKQ si sta impegnando in progetti di sostenibilità che influenzeranno positivamente i propri clienti, il clima e l’ambiente, i propri collaboratori, la società e le comunità dei paesi in cui opera.
“In LKQ Europe, il nostro approccio alla sostenibilità si basa su tre pilastri: pianeta, persone e comunità. In qualità di distributore leader di ricambi per l’aftermarket europeo, con una rete di distribuzione all’avanguardia, il nostro focus è rivolto alla riduzione delle emissioni”, afferma Arnd Franz, CEO di LKQ Europe. “Stiamo sviluppando soluzioni commerciali sostenibili in tutti i paesi, riducendo le emissioni di CO2 delle nostre attività, promuovendo il coinvolgimento dei collaboratori e sostenendo le comunità in cui operiamo. Siamo in continuo cammino per diventare un’azienda a zero emissioni entro il 2050”.
Economia circolare: l’impegno di LKQ
LKQ contribuisce perciò a una società sostenibile, migliorando la sicurezza, l’affidabilità e la durata delle autovetture, applicando i principi dell’economia circolare al proprio modello di business. Ciò include la riparazione, la rigenerazione e il riciclo dei componenti per automobili, risparmiando risorse preziose. Solo l’anno scorso, le attività di rigenerazione a livello globale di LKQ hanno consentito di risparmiare circa 26.000 tonnellate di materie prime, 208.000 MWh di elettricità e 43.000 tonnellate di CO2.Attualmente, LKQ Europe sta lavorando su soluzioni per la futura gestione delle batterie di trazione, prevedendo che, nella sola Europa, circa 34 milioni di batterie ad alta tensione installate nel parco veicoli elettrici a batteria dovranno essere riparate, rigenerate, riutilizzate o riciclate entro il 2030. L’obiettivo è dunque ambizioso: LKQ vuole essere la prima azienda sul mercato con soluzioni per l’elettrificazione nel settore aftermarket indipendente e si sta impegnando a sostenere questa sfida.
Nel maggio 2021, LKQ Corporation ha acquisito Green Bean Battery, un’azienda di ricondizionamento e installazione di batterie ibride, che ha sviluppato un processo di ricondizionamento batterie brevettato, attraverso cui si realizza una batteria più affidabile, prolungandone al contempo la vita utile sui veicoli ibridi.
Sulla strada delle emissioni zero
LKQ sta contribuendo agli obiettivi dell’Accordo di Parigi, lavorando a una tabella di marcia per la sostenibilità delle emissioni, con l’obiettivo di ridurre le emissioni globali Scope 1 e Scope 2 del 30% entro il 2030 rispetto al valore di riferimento del 2021.Progetti pilota con furgoni per le consegne alimentati a batteria e a carburante HVO sono attualmente in corso in diversi Paesi e guideranno il cammino verso l’azzeramento delle emissioni nel 2050. I primi risultati sono promettenti e alcuni dei nuovi mezzi per le consegne sono già stati integrati nella rete di filiali locali di LKQ per le consegne dell’ultimo miglio. Il percorso di LKQ Europe verso le emissioni zero comprende anche una serie di cambiamenti nei comportamenti, come la formazione dei conducenti, l’uso di veicoli a basse emissioni, l’uso di carburanti alternativi e iniziative che riguardano le proprie sedi, filiali e prodotti.
Ad esempio, 8.500 pannelli solari sono stati installati nel nuovo centro di distribuzione di LKQ, certificato BREEAM Excellent, a Berkel en Rodenrijs, nei Paesi Bassi. L’azienda si impegna con i propri fornitori a identificare l’impronta di CO2 dei prodotti forniti, destinati a e distribuiti da LKQ, al fine di garantire un progresso continuo verso un’economia a zero emissioni.
Costruire una cultura aziendale europea comune
Un obiettivo chiave è offrire a tutti i dipendenti un ambiente di lavoro sicuro e stimolante, valorizzando i diversi background delle persone, sostenendo la diversità e l’inclusione, promuovendo lo sviluppo individuale con il nuovo programma di formazione interna LKQ YOU e costruendo una cultura aziendale europea comune.La scorsa estate, LKQ ha lanciato il primo sondaggio globale sul coinvolgimento dei dipendenti, “Your Voice Matters”. Il gruppo ha identificato le aree di miglioramento e ha intrapreso azioni significative sulla base del feedback ottenuto dal sondaggio. Con la campagna “Let’s Move Together”, LKQ Europe ha incoraggiato i colleghi a muoversi, sensibilizzandoli sui temi legati alla salute mentale e su come la benessere e esercizio fisico possano migliorare il benessere mentale.