Lutto nel mondo aftermarket: si è spento il presidente di Novagroup, Vittorio Amura. Il ricordo di un protagonista dell’aftermarket nelle parole di David Giardino.
Sembra ancora impossibile che sia successo, ma purtroppo mi trovo a scrivere queste righe per la scomparsa improvvisa e inaspettata di Vittorio Amura.
Sembrava, infatti, che dal duro episodio di Bologna fosse sulla via della lenta, ma continua guarigione; in fondo, conoscendolo, si sapeva che era in grado di risollevarsi anche dalle peggiori cadute. Purtroppo questa volta così non è stato.
Vittorio Amura ha interpretato brillantemente il mercato della riparazione indipendente, occupando lo spazio lasciato da APS Cecauto con Point Service, un network di officine che era arrivato a riunire più di 2.200 professionisti della riparazione.
Erano gli anni ’90 quelli di I.DI.A. Group, della distribuzione regionale in esclusiva di marchi leader di mercato. Quel periodo era quello delle convention da più 1.000 persone in Puglia o in Sardegna, dove per il villaggio Vittorio girava con gli shorts, abbronzato, in bicicletta e il suo nome echeggiava per i viottoli, chiamato da coloro che, per un motivo o per l’altro, cercavano anche pochi minuti di udienza con lui, per entrare in qualche modo a far parte del mondo che aveva costruito. Lo ricordo ancora perfettamente, con quel sorriso tutto suo di chi sa che in quel momento era lui a dettare le regole.
Si sa che, prima o poi, tutte le strutture vengono messe alla prova e quella di I.DI.A. non è sopravvissuta alla esigenza naturale di alcuni distributori regionali di allargare i propri confini di distribuzione. Il colpo era stato duro, ma anche in questo frangente Vittorio era riuscito a reinventarsi, lanciando Novagroup, una realtà costituita grazie alle aziende di I.DI.A. rimaste fedeli alla distribuzione regionale. Vittorio è riuscito così a mantenere l’affiliazione a Temot International e ad aggregare nuovi associati, anche Truck, e il Consorzio Fe.n.c.a.r., dei ricambisti che per la prima volta sono assieme in un gruppo di distribuzione nazionale. Novagroup, una nuova ripartenza che scherzosamente, ma non so quanto, Vittorio Amura amava definire spiegando l’acronimo “Nuova Organizzazione Vittorio Amura”.
Oggi siamo costretti a piangere la perdita di un amico il cui ricordo sarà per molti bagaglio stesso della propria vita professionale.
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