Crescono i centri di revisione in tutta Italia: i dati dell’Osservatorio Autopromotec.

Diventare un centro di revisione autorizzato è stato negli ultimi dieci anni un business di sicuro interesse nel mondo della riparazione aftermarket. I dati elaborati dall’Osservatorio Autopromotec su informazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, parlano di una crescita del 21,1% dal 2013 al 2022.

In Italia nel 2022 erano attivi 9.172 centri autorizzati a effettuare le revisioni periodiche degli autoveicoli.
Il confronto con il 2013, quando risultavano attivi 7.575 centri, evidenzia un aumento di 1.597 unità (e cioè del +21,1%).

“Si tratta di una crescita che sottolinea l’importanza del settore, strategico per garantire la sicurezza e diminuire l’impatto ambientale dei mezzi che circolano nel nostro Paese” dichiara l’Osservatorio nella nota stampa appena pubblicata.

È interessante notare che il fenomeno ha riguardato tutta la Penisola, con delle punte di crescita in Campania (+31,4%), seguita da Sardegna (+29,5%), Calabria (+28,3%), Sicilia (+26,4%).
Seguono con un aumento attorno ai 22 punti percentuali Lazio, Lombardia, Liguria e Puglia.

Nello specifico, la regione con il maggior numero di centri di revisione auto è la Lombardia (1.524), capolista anche nel 2013, seguita dal Veneto (885) e dal Lazio (791).
In dettaglio, nel 2022 in Lombardia erano attivi 1.524 centri autorizzati a effettuare le revisioni periodiche degli autoveicoli. Rispetto al 2013, quando erano attivi 1.247 centri, si è verificata una crescita del 22,2%. La provincia della Lombardia in cui è stata registrata la maggior crescita del numero di centri di revisione auto è Pavia (+40,4%), seguita da Brescia (+31,4%), Varese (+27,5%), Sondrio (+26,9%), Bergamo (+26,4%) e Mantova (+26,2%).

Hanno invece conosciuto una crescita più contenuta la Valle d’Aosta, passata da 19 a 21 centri (+10,5%), il Trentino-Alto Adige (+8,9%) e il Friuli-Venezia Giulia (+4,2%).