Cresce l’ottimismo tra gli autoriparatori italiani: il primo semestre del 2023 è all’insegna della stabilità.
Da un’indagine dell’Osservatorio Autopromotec sul settore dell’autoriparazione in Italia è emerso che nel primo semestre di quest’anno le attività di officina si sono mantenute su un buon livello.
I primi sei mesi di quest’anno, infatti, sono stati caratterizzati dalla stabilità: “Dopo un buon inizio anno, una leggera flessione in primavera e un ritorno su livelli medio-alti in estate, infatti, il primo semestre 2023 vissuto dal settore dell’assistenza auto è stato, tutto sommato, caratterizzato dalla stabilità”, ribadisce l’Osservatorio Autopromotec.
Lo scorso giugno il 20% degli autoriparatori ha definito “alto” il livello delle attività di officina, mentre solo il 6% lo ha considerato “basso”; di conseguenza, quasi tre autoriparatori su quattro, il 74%, hanno ritenuto giugno un mese improntato alla stabilità. Questo è quanto emerge dai giudizi espressi dagli autoriparatori italiani, rilevati dal Barometro sul sentiment dell’assistenza auto elaborato dall’Osservatorio Autopromotec sulla base di inchieste mensili condotte su un campione rappresentativo di officine di autoriparazione.
Il saldo tra giudizi positivi e negativi degli autoriparatori a giugno è stato quindi pari a +14, stesso valore registrato a maggio e superiore a quelli rilevati ad aprile (+3) e marzo (+5), ma sostanzialmente simile quelli rilevati a febbraio (+17) e gennaio (+14).
Il Barometro sul sentiment dell’assistenza auto ha analizzato anche il livello dei prezzi d’officina.
A giugno gli operatori che lo hanno giudicato alto (il 16%) sono stati superiori a quelli che lo hanno valutato basso (il 3%), determinando un saldo positivo di +13. Anche i prezzi si sono mantenuti abbastanza stabili nel corso del primo semestre del 2023: come indicato dal grafico in alto, per i mesi precedenti la tendenza segue quella dei giudizi sulle attività di officina.
Infine, il Barometro si concentra anche sullo scenario per i prossimi 3-4 mesi, ossia tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Il 17% degli autoriparatori ritiene che a settembre le attività di officina continueranno a crescere, contro appena il 4% che prevede una diminuzione (il 79%, quindi, prevede stabilità). Per i prezzi, l’88% degli autoriparatori prevede la stabilità, il 9% un aumento e solamente il 3% un calo.