Era il 1973 quando 18 autofficine fiorentine ebbero l’idea di consorziarsi per rispondere ai cambiamenti del mercato della riparazione; sono passati 50 anni da allora, ma le analogie con la realtà che stiamo vivendo oggi confermano l’attualità degli scopi fondanti.

 

Lo scorso 16 settembre il C.A.F. Consorzio Autofficine Fiorentine ha celebrato in pompa magna un importante anniversario: i 50 anni dalla fondazione.
Una serata di gala, nella spettacolare cornice del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze; un’occasione per festeggiare insieme agli associati, ai dipendenti e ai fornitori e alle istituzioni un traguardo così importante.

La serata è stata caratterizzata da tanti momenti emozionanti e dal tradizionale taglio della torta fatto insieme da tutti i rappresentanti del consiglio direttivo: Lucia Lunghi (presidente), Andrea Benes (vicepresidente) e i consiglieri Massimo Baldi, Marco Bucalossi, Jacopo Ciapi, Elena Conti e Valerio Lascialfari.

In occasione di questo evento è stato presentato anche il libro"50 anni del Consorzio Autofficine Fiorentine", scritto da Marco Bellandi (Professore ordinario di Economia Applicata presso il Dipartimento di Scienze dell’Economia e l’impresa dell’UNIFI), Simone Bini (borsista di ricerca presso UNIFI) e Jacopo Doschi (Responsabile commerciale C.A.F) in collaborazione con l’Università degli studi di Firenze, dove si racconta della storia del Consorzio e i riflessi del mondo dell’automotive aftermarket sul territorio.

La storia del Consorzio

Era il 25 luglio 1973 quando il C.A.F. Consorzio Autofficine Fiorentine fece i suoi primi passi in un percorso di affiliazione che oggi conta 115 associati; era il periodo della crisi energetica per gli effetti della guerra del Kippur e di una inflazione che raggiunse velocemente il 20%.
Queste le ragioni che convinsero i fondatori che avrebbero dovuto proteggersi dai rincari mettendo assieme una serie di iniziative per stabilizzare i costi dei servizi e dei ricambi ai quali ognuno di loro accedeva.

Il successo di questa iniziativa è confermato da due fattori importantissimi: il tempo, con i cinquant’anni di storia appena festeggiati, e il numero degli affiliati che è arrivato a 115 adesioni.
Lucia Lunghi, presidente del C.A.F., lavora nel Consorzio dal 1979, dove ha iniziato come responsabile amministrativa, per poi diventarne presidente. Nella sua lunga carriera all’interno del Consorzio, Lucia Lunghi ha percorso i momenti felici e quelli difficili della organizzazione, accompagnando il C.A.F. attraverso tutte le difficoltà del mondo associativo.

Il C.A.F. ha la consapevolezza del ruolo e della responsabilità dell’associazione all’interno del contesto imprenditoriale locale, importanza riconosciuta anche dalle istituzioni che hanno permesso al Consorzio di festeggiare il 50esimo anno dalla fondazione all’interno del Palazzo Vecchio a Firenze nella sala storica e importante dei Cinquecento; la cornice simbolicamente migliore per celebrare questo evento.

Dal 1993 il C.A.F. è anche socio del Consorzio Assoricambi, scelta che ha rafforzato la capacità di assolvere alle esigenze degli autoriparatori associati che necessitano di supporto nella gestione delle riparazioni, nella formazione degli addetti e non ultimo nel reperimento della manodopera necessaria al settore.