Torna l’appuntamento con il meeting associati, la convention annuale che ogni anno raduna gli associati di tutt’Italia. In programma un calendario denso di attività: team building, tornei sportivi, seminari tematici e momenti di networking con fornitori e partner.
Un evento che ha visto partecipare oltre 350 persone tra associati, fornitori e relative famiglie in uno dei resort più esclusivi della Sardegna. Al Forte Village di Pula (CA), dal 9 al 13 settembre, è andata in scena il meeting associati di Asso Ricambi, dal sottotitolo “Human after all”, che sembra quasi sottolineare come un evento di queste dimensioni per un consorzio di ricambisti, nonostante la crescita, voglia rimanere umano.
Cuore dell’evento, l’assemblea plenaria, che ha visto una prima parte a porte chiuse cui abbiamo avuto il privilegio di partecipare. Oltre ai contenuti riservati ai soci, che per ovvie ragioni non sono divulgabili, ci sentiamo di sottolineare un dato fornito dal direttore Giampiero Pizza: “Asso Ricambi cresce” sia in numero di associati sia per fatturato.
Il gruppo, infatti, continua la sua campagna di adesioni e ovviamente cresce il fatturato in acquisto del gruppo, ma è qui che Pizza sottolinea come il Consorzio cresca, anche a pari perimetro, più dell’inflazione: a parità di soci del 2022, infatti, secondo il direttore, il 2023 chiuderà con una crescita importante in acquisti verso il pannello fornitori, un dato significativo che rappresenta la capacità di fare gruppo del Consorzio.
L’essere umano come motore del cambiamento
Per comprendere il senso del motto che ha accompagnato l’evento bisogna analizzare alcuni dei recenti e molto dei prossimi progetti che il gruppo sta mettendo in piedi.Dall’adozione di un nuovo sistema gestionale, che permetterà di essere più flessibili e personalizzato sulle specificità di un gruppo di ricambisti, fino all’integrazione di sistemi di analisi e assistenza nel lavoro quotidiano sempre più spinti e sempre più integrati. Come il progetto CAROLINA, una piattaforma che promette di semplificare l’ordine e la gestione ricambi, oppure progetti già operativi, come la condivisione delle informazioni sulle giacenze dei magazzini tra i vari associati.
Sebbene la tecnologia sia un elemento cruciale per il cambiamento, con strumenti sempre più automatizzati, il gruppo rimane umano, come sottolinea il presidente Andrea Camurati.
“Nella società contemporanea, caratterizzata da rivoluzioni tecnologiche e vertiginosi avanzamenti nel campo dell’intelligenza artificiale, dobbiamo riuscire a mettere al centro l'individuo e il suo intelletto. Nonostante le capacità delle macchine nel campo dell'elaborazione dati e dell'analisi, ciò che ci rende veramente unici è la nostra capacità di pensiero creativo, di adattarci a situazioni in continua evoluzione e di creare delle relazioni significative.”
Asso Service Days: al via i nuovi eventi per le officine della rete
Proprio in questo contesto è stato lanciato il nuovo format di eventi Asso Service destinati agli autoriparatori della rete, gli “Asso Service Days”. Spiega Massimiliano Ferlini, responsabile sviluppo area autoriparativa: “dobbiamo aumentare il rapporto di fiducia con le nostre officine, abbiamo bisogno di far vedere loro che gli siamo vicini e che, oltre a insegne e materiale promozionale, Asso Service è soprattutto persone”.Per questo Asso Ricambi si impegna in un tour che vedrà, dalla fine del 2023 per proseguire nel 2024, tutto il gruppo coinvolto in incontri dedicati esclusivamente alla rete. Le prime tappe sono già state fissate: 21 ottobre a Milano, 11 novembre a Lazise (VR) e il 25 novembre a Torino. Il programma verterà su contenuti specifici: dall’evoluzione tecnologica dell’auto fino alla valorizzazione della manodopera, il tutto con l’obiettivo di consolidare una rete che conta oggi ormai oltre 1.400 autoriparatori targati.