In occasione del Futurmotive di Bologna, Groupauto Italia ha incontrato i propri fornitori; una occasione di condivisione degli obiettivi e di riflessione, grazie alla partecipazione all’incontro del sociologo Paolo Crepet.
Groupauto Italia cresce, grazie alla coerenza del proprio modo di agire rispetto agli accordi fatti, concentrando le vendite verso i clienti partner: così Riccardo Califano, in qualità di presidente di Groupauto Italia, apre i lavori della giornata, ricordando i valori fondanti del gruppo.
Questa coerenza è riconosciuta anche da Groupauto International, che ha premiato come “associato dell’anno” il socio italiano. Questo riconoscimento da parte dei colleghi esteri rafforza la consapevolezza della squadra Groupauto Italia di investire le risorse in progetti vincenti, i cui risultati si raccolgono attraverso i risultati delle vendite di ricambi, ma anche dei servizi.
Enrico Succo, amministratore delegato del gruppo, ricorda i passaggi più importanti del consorzio che nel 1974 esordì come primo gruppo di acquisto del settore in Italia.
Da allora moltissime sono le attività realizzate, prima fra tutte la realizzazione del ProMEK, il gestionale officina che ha raggiunto le 3.200 attivazioni, ma anche di Gaia, il portale di autority dedicato al business dei grandi clienti canalizzatori di attività in officina.
Groupauto Italia continua a investire nella digitalizzazione dei servizi, per rimanere anche nel futuro al centro delle attività di riparazione.
L’incontro è stato arricchito dall’importante e inedito contributo di Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, opinionista di fama nazionale, che attraverso un interessante monologo ha evidenziato alcuni dei momenti più critici di un’azienda, come nel caso del ricambio generazionale, momento in cui si decide il futuro delle aziende.
L’entusiasmo e la passione sono il faro delle scelte professionali per assicurarsi il successo nel futuro, suggerimento che Groupauto Italia ha raccolto in pieno.
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