Il prossimo 16 maggio, Modula aprirà le porte del suo nuovo stabilimento di Fiorano Modenese per far vedere in azione il suo magazzino automatico Modula Next.

Migliorare i processi di picking e l’efficienza: è questo l’obiettivo dell’italiana Modula, tra i leader nel settore dei magazzini automatici verticali. Parliamo di un’azienda che si è fatta largo anche in un settore dove la velocità di consegna e la velocità di evasione dell’ordine è ormai considerata uno standard minimo: il mercato automotive aftermarket.

Per chi tratta ricambi, infatti, la precisione nel picking è una componente vitale per garantire l’efficienza operativa e perciò la soddisfazione del cliente. A questo proposito, Modula dichiara: “Ogni picking di prodotto è un passaggio fondamentale del processo di preparazione ordini e ogni errore può costare caro. Per questo abbiamo pensato a un modello di magazzino a prova di errore”. Il riferimento è al magazzino Modula Next, che funziona come un Lift e ragiona come una vending machine per proporre all’operatore solamente il pezzo che sta cercando e solo in quel momento.

Come fa? Risponde l’azienda: “Sfruttando il principio dell’automazione verticale, per cui la merce viene stoccata in verticale e poi portata ad altezza uomo per un prelievo sicuro ed ergonomico, Modula NEXT propone all’operatore che fa picking solamente uno scomparto preciso del cassetto, nascondendo il resto degli item sotto un sistema di finestre mobili dette tapparelle. 
L’apertura a cui ha accesso l’operatore è solamente quella contenente il prodotto che deve prelevare per azzerare errori di prelievo. La dimensione di apertura può spaziare da 10x 10 cm all’intero cassetto ( 250 cm x 157 cm)”.

Modula, inoltre, precisa che oltre a sfruttare l’altezza dei locali, a migliorare ordine, precisione, pulizia, sicurezza delle merci e rendere semplice l’inventario, questa soluzione azzera gli errori e si rivela quindi sostenibile sia per il rapido ritorno di investimento in termini economici sia dal punto di vista ambientale perché riduce gli sprechi di C02 dovuti agli errori (resi e rispediti).
Per chi fosse interessato a vedere Modula Next in azione, segnaliamo che l’azienda ha organizzato il prossimo 16 maggio un open house, a numero chiuso, nella nuova sede di Modula a Fiorano Modenese.

Per vederlo dal vivo, in funzione, e visitare la fabbrica 4.0 in cui viene prodotto basta iscriversi al seguente link: lp.modula.com/eventonext