Una società che offre un servizio di consulenza e affiancamento al mondo dell’autoriparazione e che lo scorso maggio ha saputo radunare nell’arco di un weekend oltre 1.000 autoriparatori in un evento organizzato presso la propria sede milanese.
Vediamo chi è M2 Evolution Car e perché questo tipo di realtà saranno sempre più importanti nel mondo dell’autoriparazione.

 

L’idea di base di Antonio Rigano, CEO e fondatore di M2 Evolution Car, è che le officine hanno bisogno di un’assistenza in tempo reale per affrontare le nuove sfide tecniche dell’autoriparazione.

Per questo lo scorso maggio ha pensato addirittura di organizzare una “mini fiera” con le novità più interessanti del mondo delle attrezzature per officine e carrozzerie, perché a suo dire “gli autoriparatori non possono più attendere due anni di tempo fra un’edizione di una fiera e la successiva; c'è bisogno di incontrarsi almeno una volta all’anno e confrontarsi sulle novità, perché l'elettronica galoppa in una maniera impressionante”.

Ma chi è M2 Evolution Car e perché Antonio Rigano sente la necessità di dover creare eventi per aiutare gli autoriparatori?

M2 Evolution Car è una realtà di formazione, che però ha sviluppato una propria interfaccia (REMO) per dialogare con i veicoli in diagnosi.

In sostanza è una di quelle aziende che oggi rappresentano uno dei pilastri del futuro della riparazione: l’assistenza remota.

Un fenomeno in crescita in Italia, anche se ancora non esistono dati ufficiali, ma che sempre più viene richiesto dagli autoriparatori.
In sostanza, quando lo strumento di autodiagnosi multibrand non riesce a intervenire (ad esempio per problemi si security gateway o per altri blocchi imposti dalle case auto) ci si può collegare da remoto con queste aziende, grazie a un’interfaccia collegata via EOBD alla vettura del proprio cliente, e sfruttare i software di casa madre acquistati dalla società di consulenza (in questo caso quelli M2 Evolution Car) per risolvere il problema.
Una soluzione molto apprezzata proprio per la sua semplicità.

A questo M2 Evolution Car affianca un network di rivendite in grado di promuovere commercialmente il proprio servizio e fornire anche tutte le attrezzature necessarie all’attività di riparazione.
Anche se, confessa Rigano “il futuro secondo noi sarà il web. A fine maggio abbiamo portato circa 1.000 autoriparatori alla nostra manifestazione e questo solo grazie alla promozione online”.