News | 01 August 2024 | Autore: redazione

Il fatturato aftermarket cresce: il primo semestre 2024 chiude in positivo, +4,2%

In rialzo il primo semestre 2024 per il mercato aftermarket: +4,2%. Segno positivo per tutte e cinque le famiglie prodotto che fanno parte del Barometro Aftermarket ANFIA.


Note positive per il mercato indipendente dei ricambi: il primo semestre del 2024 chiude in positivo, con un +4,2% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023, che aveva chiuso a +11,2%, rispetto a gennaio- giugno 2022.

Questi, in sintesi, i dati riportati nel Barometro Aftermarket, realizzato dal Gruppo Componenti di ANFIA, che fornisce un trend indicativo dell’andamento del mercato dei ricambi automotive su base mensile, sia a livello consolidato, sia a livello di singole famiglie di prodotto.

Ecco i dati aftermarket

La rilevazione precisa che ad un primo trimestre 2024 in rialzo del 2,3%, ha fatto seguito un secondo trimestre a +6,3%. Guardando all’andamento delle singole famiglie prodotto, tutte e cinque presentano una variazione positiva nella prima metà del 2024.
 
Gli incrementi più rilevanti sono quelli dei componenti di carrozzeria e abitacolo (+17,4%), dopo un primo semestre 2023 a +9% e una chiusura d’anno a +10,4%, e dei componenti motore (+7,8%), che nel primo semestre 2023 avevano chiuso a +13,6%, concludendo poi l’anno a +13,9%.
 
Seguono gli incrementi più contenuti dei componenti elettrici ed elettronici (+3,7%), che avevano riportato un aumento del 4,8% nel primo semestre 2023 e dell’8,4% nell’intero anno, dei materiali di consumo (+3%), dopo il +6,3% di gennaio-giugno 2023 e la chiusura d’anno a +5,7%, e, infine, dei componenti undercar (+1,3%), che avevano invece chiuso con rialzi a doppia cifra sia il primo semestre 2023 che l’intero anno, rispettivamente +25,7% e +28,4%.

                      
 

Il commento di Massimo Pellegrino

“La chiusura positiva del primo semestre 2024 conferma il trend di crescita del triennio 2021-2023, sebbene il rialzo registrato sia più contenuto dei precedenti – afferma Massimo Pellegrino, Coordinatore della Sezione Aftermarket del Gruppo Componenti ANFIA. Ricordiamo che a gennaio-giugno 2024 le immatricolazioni di vetture nuove in Italia sono risultate in aumento del 5,3% rispetto al primo semestre 2023, ma resta ancora un pesante divario rispetto ai volumi del 2019, pre-pandemia (-18,1%), mentre cresce il mercato dell’usato (+9,3%).
Tutta la filiera automotive sta attraversando una sfidante fase di cambiamento, incentrata sulla transizione energetica in corso, che proseguirà anche nei prossimi anni e richiederà anche alle imprese del post-vendita importanti investimenti in competenze e tecnologie, con particolare riguardo al fattore del capitale umano, indispensabile per mantenere alta la qualità dei prodotti e dei servizi – anche di tipo informativo – al cliente. Se i trend dell’elettrificazione e della connettività sono ormai inarrestabili, infatti, il comparto aftermarket deve saper sfruttare al meglio le opportunità offerte da questa rivoluzione, sia in termini di espansione della gamma dei prodotti che di ampliamento dei servizi di formazione e supporto ai clienti. Ciò premesso, con la nuova legislatura europea l’auspicio è che senza perdere di vista l’obiettivo condiviso di un’ambiziosa decarbonizzazione, le istituzioni europee rivedano le metodologie di raggiungimento degli obiettivi in un’ottica neutrale e plurale, che consenta a tutte le tecnologie di poter contribuire alla causa. Non si tratta quindi di rivedere i regolamenti già approvati, bensì di ammorbidire il percorso verso il target zero emissions, accompagnando all’elettrificazione – che è e rimane il mainstream – altre tecnologie (in particolare biocarburanti ed e-fuels), e magari intervenendo sulla metrica di calcolo delle emissioni di CO2 , evitando di considerare unicamente le emissioni allo scarico”.


Il Barometro Aftermarket di ANFIA
È una rilevazione statistica mensile interna ad ANFIA, nata nel 1999 per rispondere all’esigenza delle aziende della Sezione Aftermarket del Gruppo Componenti dell’Associazione, di avere un indicatore dei trend del mercato del ricambio. Nel corso degli anni, ANFIA ha creato un gruppo di lavoro in cui sono stati messi a fattor comune 280 prodotti suddivisi per 5 famiglie prodotto: Carrozzeria ed abitacolo, Elettrici ed elettronici, Componenti Motore, Componenti Undercar, Materiali di Consumo. La suddivisione del dato generale in macro-famiglie rappresenta un’informazione aggiuntiva molto utile alle imprese partecipanti alla rilevazione, in particolare alle aziende multi-prodotto, dando la possibilità di confrontare i propri risultati di mercato con quelli indicati dai trend di più famiglie prodotto diverse. 
Il fatturato delle aziende della Sezione Aftermarket che oggi partecipano alla rilevazione - inteso come fatturato della filiera IAM, ovvero dei produttori di componenti verso il mondo della distribuzione IAM – garantisce un buon grado di attendibilità del Barometro, essendo proporzionato all’andamento delle vendite generali dell’intero mercato.


Per conoscere i dati del Barometro Aftermarket Truck di ANFIA clicca qui.

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