SidusTech: la campagna di crowdfunding è un successo, grazie a tutte le aziende che hanno creduto in questo progetto e alle sue potenzialità. L’azienda spiega i vantaggi della stampa 3D di ricambi.
Grazie al supporto di 66 investitori, che hanno creduto nel potenziale dell'azienda e nel suo progetto, SidusTech ha raccolto 210.400 euro sulla piattaforma di CrowdFundMe.
“La buona riuscita della campagna – dichiara l’azienda nel comunicato stampa - sottolinea il crescente interesse per soluzioni innovative che, anche nell’aftermarket, affrontano sfide fondamentali come la sostenibilità ambientale, l'efficienza della catena di fornitura e la soddisfazione del cliente finale.
SidusTech, con il suo approccio pionieristico alla produzione di ricambi attraverso la stampa 3D, è percepita come un solido punto di riferimento in questa trasformazione, la quale promette di ridurre drasticamente i costi, le attese e l'impatto ambientale nel settore della ricambistica”.
Raggiunto questo importante traguardo, la startup brianzola è ora pronta a passare alla fase successiva del suo ambizioso progetto. In particolare, il capitale raccolto sarà impiegato per accelerare lo sviluppo del portale web, che consentirà alle officine di stampare in loco i ricambi; per l'assunzione di nuove figure professionali indispensabili alla crescita della società e per l'implementazione di strategie di marketing e comunicazione mirate all'espansione del business.
“Crediamo nella possibilità concreta di riscrivere le logiche del settore dell’aftermarket” ha dichiarato William Cappabianca, CEO di SidusTech, che ha poi così commentato l’esito positivo dell’equity crowdfunding: "Il riscontro ottenuto dalla campagna è la conferma che tanti credono nella nostra visione e nella possibilità di rivoluzionare il settore dell'aftermarket”.
“Non è un caso – continua Cappabianca - che alcuni investitori siano dei player di primaria importanza all’interno del comparto. I fondi raccolti e quanti hanno scelto di sostenerci rappresentano un voto di fiducia nel potenziale di SidusTech e nella sua capacità di trasformare la filiera del ricambio, non solo in Italia ma in tutta Europa”.
“Questo ottimo risultato - prosegue il CEO di SidusTech - ci dà una grande spinta per portare a termine lo sviluppo del nostro portale web, che rappresenta il cuore del servizio offerto dall’azienda, e per potenziare il nostro team con l’ingresso di nuovi talenti.
Siamo davvero soddisfatti e più determinati che mai nel rendere la produzione e la distribuzione dei ricambi più efficiente, più economica e più sostenibile per l'ambiente. Il futuro dell'aftermarket è alle porte, e SidusTech è in prima linea per guidare questa rivoluzione".
Approfondimento: SidusTech spiega i vantaggi della stampa in 3D
Abbiamo chiesto a William Cappabianca di spiegarci i vantaggi di questa soluzione per il reperimento dei ricambi.“Il servizio di SidusTech è unico perché è il primo che riesce a ridurre al minimo i passaggi tra produzione e utilizzo dei pezzi di ricambio. Questo assicura alle aziende dell’aftermarket una maggiore velocità nel reperimento delle parti sostitutive, la reperibilità dei pezzi nel tempo e l’abbattimento dei loro costi di magazzino, più margini dovuti allo snellimento della filiera del ricambio e l’incremento della customer satisfaction dovuto alla riduzione dei tempi d’attesa per il cliente finale.
Inoltre, il modello ideato da SidusTech è sia green che sostenibile, dal momento che aiuta a ridurre l’inquinamento eliminando di fatto la necessità di trasportare i ricambi su gomma, e rende possibile il riciclo dei ricambi stessi, in quanto tutti i pezzi prodotti con la stampa 3D sono riciclabili.”
“Il servizio di SidusTech – prosegue il CEO di SidusTech -è applicabile non solo nell’automotive ma in qualunque altro settore dell’aftermarket (navale, aerospaziale, biomedico, aeronautico, elettrodomestici, industria ecc.) e conviene a tutte le parti coinvolte nella filiera.
In effetti, conviene ai produttori di ricambi – che vedono accorciarsi la catena produttiva, con una notevole riduzione dei costi e dei tempi di consegna –, conviene ai clienti finali – che ottengono riparazioni più economiche e più veloci – e conviene anche all’ambiente – perché, come detto, l’eliminazione del trasporto su gomma e la possibilità di riciclo dei pezzi prodotti con la stampa 3D riducono l’inquinamento”.
Sidustech e la stampa 3D: come funziona tutto il processo?
Nel comunicato la start-up entra nel merito del processo che porta alla realizzazione di un ricambio.“SidusTech è la prima startup innovativa ad aver studiato un modello ricorrente e scalabile che, grazie alla stampa 3D, risolve i problemi dell’attuale filiera dell’aftermarket.
L’attuale filiera dei ricambi parte dal produttore e attraverso i passaggi dal distributore al ricambista all’officina arriva al cliente finale che è il possessore del mezzo su cui viene installato il ricambio.
Una filiera così lunga porta inevitabilmente con sé diverse criticità:
- ritardi nelle consegne per i troppi passaggi di mano
- costi esagerati per i troppi passaggi di mano
- alti costi di magazzino perché è necessario fare scorte
- problemi di reperibilità immediata per alcuni ricambi
- scarsa reperibilità dei ricambi per i modelli fuori produzione
- inquinamento per il trasporto su gomma dei ricambi e per le obsolescenze di magazzino.
Come risolve tutte queste problematiche la soluzione di ideata da Sidustech?
L’azienda noleggia e installa in ogni officina di riparazione una o più stampanti 3D, che producono i ricambi direttamente in loco.
L’officina può cercare i pezzi disponibili per la stampa su un portale web (supportato da Intelligenza Artificiale), che contiene il catalogo completo delle parti stampabili.
Così è l’officina a stampare direttamente i ricambi, solo quando sono necessari. E la filiera del ricambio si riduce a due elementi: l’officina e il cliente finale.
SidusTech riassume così i vantaggi di questa soluzione e la sua efficienza:
- gestione veloce dei ricambi (i pezzi sono sempre disponibili)
- taglio dei ricarichi (non ci sono più passaggi di mano)
- zero costi di magazzino (fare scorte non è più necessario)
- ricambi sempre disponibili (si possono stampare anche i ricambi di modelli fuori produzione)
- abbattimento dell’inquinamento (non è più necessario trasportare i ricambi su gomma)
- ampia possibilità di riciclo (i ricambi prodotti con la stampa 3d possono essere riciclati).