Anteprima mondiale ad Automechanika: UFI Hydrogen presenta l’innovativa membrana MEA, un elemento essenziale per la mobilità a idrogeno e non solo.
Nel 2023 ha fondato UFI Hydrogen, società che all’interno del gruppo UFI si occupa di progettare e realizzare prodotti mirati per le tecnologie che producono e utilizzano l’idrogeno, elemento presente in natura fondamentale nel processo di decarbonizzazione.
Ad Automechanika, l’azienda di Nogarole Rocca (VR), ha svelato il risultato di questi anni di ricerca: le membrane MEA UFI (Membrane Electrode Assemblies) rivestite di catalizzatore CCM (Catalyst Coated Membranes), fondamentali per gli elettrolizzatori a membrana a scambio protonico PEM (Proton Exchange Membrane).
Queste membrane consentono una produzione efficiente di idrogeno verde e la sua conversione in elettricità, che può essere utilizzata in varie applicazioni: le celle a combustibile, la generazione di energia, i processi industriali, il trasporto pesante, la navigazione e l'aviazione e persino l'approvvigionamento energetico domestico.
Membrana MEA: cosa è e come funziona
Come dicevamo, MEA è una membrana catalizzata, la cui peculiarità è che può essere impiegata in processi differenti per ottenere diverse soluzioni per la creazione di energia pulita.In occasione della conferenza stampa ad Automechanika, Marco Lazzaroni, CEO di UFI Hydrogen, ha illustrato come queste membrane siano fondamentali nel processo di elettrolisi alimentato tramite fonti di energia rinnovabili.
Come spiega Lazzaroni: “la membrana MEA UFI.Iridium™ consente la produzione di idrogeno verde grazie all’elettrolisi dell’acqua. La MEA UFI.Platinum™ è altrettanto essenziale per la trasformazione di idrogeno verde in elettricità, ricombinando l'idrogeno verde con l'ossigeno nelle celle a combustibile PEM”.
Grazie alla sua specializzazione UFI Hydrogen svilupperà nei prossimi 3-4 anni anche membrane per l'elettrolisi della CO2 per produrre e-fuel (o carburanti sintetici) per il settore automotive e successivamente anche membrane specifiche per i compressori elettrochimici, necessari all'immagazzinamento delle riserve di idrogeno.
UFI Hydrogen: pronti a partire
Oltre a migliorare continuamente la sua tecnologia MEA, UFI Hydrogen promuove la produzione e l'utilizzo efficiente in termini di costi dell'idrogeno verde, nonché lo sviluppo di carburanti verdi per la prossima generazione di mobilità ecologica.Quest'anno, UFI Hydrogen è stata l'unica azienda italiana a rientrare nel programma IPCEI (Important Project of Common European Interest) Hy2Move, che a sua volta fa parte di una più ampia iniziativa volta a supportare l'innovazione e la prima diffusione industriale nella catena del valore dell'idrogeno, con l’obiettivo di ridurre le emissioni del 90% nei settori della mobilità e del trasporto entro il 2050, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e della strategia europea per l’idrogeno.
Nell'ambito di questo programma, la Commissione europea sostiene progetti che promuovono la mobilità a idrogeno con aiuti di Stato fino a 1,4 miliardi di euro.
Giorgio Girondi, presidente del Gruppo UFI Filters, spiega: “L’idrogeno è destinato a diventare un componente indispensabile per supportare la transizione dell’economia europea verso un futuro sostenibile e circolare. In UFI, la nostra missione è quella di contribuire in modo significativo al processo di decarbonizzazione in Europa e non solo.
Facendo leva su oltre 50 anni di esperienza nella tecnologia dei filtri, puntiamo a far progredire la produzione di idrogeno verde e la sua conversione in energia pulita.
Gli elementi fondamentali di questi processi sono le membrane catalizzate, che sono entusiasta di presentare ad Automechanika.
Le MEA UFI, standard di qualità di UFI Filters, rappresentano un salto significativo verso la produzione economicamente vantaggiosa di idrogeno verde e di soluzioni energetiche basate sull'idrogeno, oltre a dare un contributo rilevante alla strategia REPowerEU”.
La produzione in serie di UFI Hydrogen potrà iniziare a partire dal 2025, annuncia Lazzaroni: “Alla fine di quest'anno è prevista l'apertura di uno stabilimento di 14.000 mq per la produzione di membrane catalizzate MEA UFI a Serravalle, in provincia di Trento, in Italia.
Le MEA membrane catalizzate di UFI si basano sulla tecnologia, sul know-how e sull'industrializzazione Made in Italy, oltre che sull'importante presenza industriale del Gruppo UFI in Cina. Un'ampia superficie di 5.000 metri quadrati del nuovo stabilimento UFI GREEN di Jiaxing sarà dedicata all'attività di UFI Hydrogen, grazie al nostro accordo in joint-venture con Sinopec, la più grande società petrolifera e petrolchimica dell'Estremo Oriente.”
UFI e la green mobility
Nell’ambito delle soluzioni sviluppate da UFI Filters a favore di una mobilità ecologica, segnaliamo che l’azienda è stata scelta per fornire il modulo del filtro aria catodo per la Changan Deep Blue SL03, la prima auto a celle combustibile a idrogeno prodotta in serie in Cina.La Changan Deep Blue SL03, alimentata con motore fuel cell, è equipaggiata con un sistema di celle combustibile da 55 kW di Shenli Technology e può raggiungere un tasso di produzione di energia estremamente elevato: 20,5 KWh per kg di idrogeno (efficienza di conversione energetica dell'idrogeno > 60%). L’autonomia di crociera del veicolo può raggiungere i 730 km in condizioni medie di guida.
Il sistema di aspirazione aria della cella a combustibile per la Changan Deep Blue SL03 è stato sviluppato da UFI Filters nel suo centro di ricerca e stabilimento produttivo di Shanghai, Sofima Automotive Filter Co., Ltd.
Si tratta di un modulo completo, che comprende il gruppo del tubo di aspirazione dell’aria, il gruppo filtro e il gruppo del tubo di uscita aria. Fa parte della gamma SUPER ADSORBER, il brand che identifica i sistemi di filtrazione aria catodo progettati e prodotti da UFI Filters.