News | 15 November 2024 | Autore: redazione

I nuovi iniettori GPL Made in Italy di Magneti Marelli Parts & Services

Ecco la nuova gamma di iniettori GPL di Magneti Marelli Parts & Services: un’innovazione tutta italiana per soddisfare un mercato in crescita.


Magneti Marelli Parts & Services, forte della sua storica esperienza nei sistemi di iniezione, ha ampliato la sua gamma con 12 nuovi codici di iniettori dedicati ai motori alimentati a GPL. Progettati e prodotti interamente in Italia, questi componenti rappresentano una risposta concreta alle esigenze di un mercato in continua crescita, sia per numero di vetture GPL circolanti sia per il fabbisogno di manutenzione specifica.

In dettaglio, i nuovi codici di iniettori per GPL coprono un’ampia gamma di modelli molto diffusi alimentati a GPL o bifuel (benzina+Gpl). Si tratta delle Alfa Romeo Giulietta e MiTo, di tutta la gamma Dacia, di una vasta selezione di vetture Fiat (tra le quali, 500, 500 L, 500X, Panda, Grande Punto e Tipo Station Wagon), delle Lancia Ypsilon e Delta, di diverse Opel (Astra, Insigna Sports Tourer, Mokka e Zafira) e delle Renault Clio e Modus.

La compatibilità con modelli così diffusi garantisce perciò un’opportunità significativa per gli autoriparatori, offrendo una soluzione efficace e di qualità per il mantenimento delle prestazioni delle vetture a GPL.

Qualità costruttiva e innovazione

Gli iniettori GPL proposti da Magneti Marelli Parts & Services offrono numerosi vantaggi, tra i quali le omologazioni per la compatibilità elettromagnetica (10R-03 671, relativa all’eliminazione di possibili interferenze con l’elettronica delle vetture) e il GPL (67R 03 4893).

Gli iniettori Magneti Marelli Parts & Services si distinguono poi per una costruzione avanzata e materiali di elevata qualità: corpo in alluminio anodizzato, bobina zincata e connettore in plastica ignifuga. 
Un ulteriore vantaggio tecnico è l’assenza di problemi di “sticking” (incollaggio), comune negli iniettori tradizionali. Per ovviare a questo problema e allungare la loro vita utile, i nuovi codici proposti utilizzano infatti un sistema di funzionamento analogo a quello degli iniettori per motori diesel.

Uno spillo azionato da un solenoide regola l’apertura e l’afflusso del GPL; durante lo scorrimento, questo spillo si autopulisce, evitando che i residui di olio si depositino e che si formino lacche, responsabili dell’incollaggio e, quindi, del bloccaggio dell’iniettore.
Questa innovazione permette agli iniettori di gestire anche GPL di qualità inferiore, aumentando la durata operativa fino a 75-80.000 km, ben oltre i 50.000 km degli iniettori tradizionali.

Installazione semplificata e affidabilità

Gli iniettori GPL di Magneti Marelli Parts & Services sono progettati per un’installazione semplice e intuitiva.
Ciò significa che non richiedono adattamenti all’impianto, né impongono di smontare il rail, caratteristica che ne rende il montaggio più facile e veloce. Questi iniettori non necessitano di nessuna taratura in centralina, la modifica viene effettuata via software rendendoli Plug and Play.

Inoltre, l’utilizzo di tappi di colore diverso rende agevole l’identificazione dell’iniettore corretto per ogni tipo di motore, evitando il rischio d’incorrere in possibili errori. Infine, il packaging antiurto e le istruzioni multilingue assicurano una logistica efficace e un utilizzo agevole in ogni Paese.

Un mercato in espansione

In Italia, il parco circolante di vetture a GPL conta circa 2,6 milioni di unità, pari al 6,5% del totale (dati UNRAE). Negli ultimi anni, la quota di immatricolazioni di auto GPL è cresciuta costantemente, raggiungendo il 9,1% nel 2023, con un volume record di 141.900 unità.
 
A questo andamento favorevole si aggiunge un altro aspetto importante: il ciclo di sostituzione degli iniettori tradizionali dei motori alimentati a GPL prevede intervalli piuttosto brevi rispetto a quanto accade per le altre alimentazioni a benzina e gasolio. L’intervento, infatti, si rende necessario in media dopo circa tre-quattro anni di utilizzo per i motivi relativi alle lacche descritti prima, che ne riducono drasticamente la vita utile. Altri problemi agli iniettori possono derivare dall’usura della membrana o dal loro grippaggio interno.

“Dall’insieme di questi fattori (ampio parco circolante e intervalli di sostituzione inferiori rispetto ad altre alimentazioni) deriva un mercato molto interessante per l’autoriparazione indipendente. Un mercato che siamo in grado di soddisfare con prodotti di elevata qualità, dalla semplice installazione e dal prezzo concorrenziale”, conclude Magneti Marelli Parts & Services.

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Tags: iniettori magneti marelli parts & services gpl

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