News | 28 November 2024 | Autore: in collaborzione con Solera

Il nuovo autoriparatore, tra esperto meccanico e diagnostico digitale

Banche dati, nuove tecnologie, diagnosi predittiva: sono tante le sfide per la riparazione indipendente, ma un atteggiamento flessibile e positivo nell'utilizzo delle nuove tecnologie può portare a nuove opportunità al settore della riparazione indipendente. In questo articolo Cinzia Carbone, Head of Sales di Solera, ci racconta la sua visione su come potenziare le riparazioni indipendenti per rispondere alle esigenze dei moderni veicoli.

 

I veicoli che oggi arrivano nelle officine per manutenzione e riparazioni sono notevolmente più complessi rispetto a quelli di dieci anni fa.
Non sono più semplici macchine meccaniche, ma assomigliano piuttosto a computer, dotati di funzionalità di connettività per l'intrattenimento e la sicurezza.
I consumatori si aspettano che i loro veicoli abbiano caratteristiche digitali, proprio come le loro abitazioni, il che richiede un livello più elevato di competenze specialistiche per la manutenzione e la riparazione dei veicoli.

Questa dovrebbe essere vista come un'opportunità entusiasmante per le officine indipendenti, per migliorare le proprie competenze e imparare a lavorare su queste nuove auto, incentrate sul software.
I tecnici automobilistici non devono solo padroneggiare le riparazioni tradizionali, ma anche acquisire conoscenze sulla manutenzione delle batterie ad alta tensione, la ricalibrazione dei sensori per le funzionalità di guida autonoma e la diagnostica del software per i computer di bordo.

In un settore che spesso è lento a cambiare, questo è un momento cruciale per ridurre l'elevato tasso di posti vacanti, il più alto tra tutti i settori. Nel secondo trimestre del 2023, il tasso di posti vacanti nel settore industriale, che include anche le attività di riparazione, ha registrato un incremento di circa il 13% rispetto agli anni precedenti (dati ISTAT).

L'aumento dei dati all'interno delle auto non solo rende il ruolo di tecnico automobilistico più interessante per chi desidera lavorare maggiormente con la tecnologia, ma permette anche alle officine indipendenti di sfruttare i più recenti software di diagnostica e riparazione, aumentando così la loro competitività rispetto alle concessionarie.

Affrontare la complessità

I consumatori si rivolgono spesso alle officine indipendenti per l'esperienza personale e diretta che ottengono rispetto ai grandi centri di riparazione. Tuttavia, le officine indipendenti devono rimanere aggiornate su una vasta gamma di veicoli per garantire un'esperienza positiva ai clienti.

Per soddisfare queste nuove esigenze, le banche dati ora forniscono ai tecnici l'accesso in tempo reale ai dati di riparazione dei produttori originali (OEM), permettendo loro di diagnosticare e riparare veicoli di diverse marche. Questo è fondamentale per le riparazioni moderne, poiché, ad esempio, con l'aumento dei veicoli elettrici, avere informazioni affidabili consente ai tecnici di gestire in sicurezza le batterie ad alta tensione e altri componenti specializzati.

I produttori e le risorse terze aggiornano costantemente queste banche dati, garantendo che i tecnici abbiano accesso alle informazioni più recenti. In questo modo, anche i sistemi veicolari più complessi possono essere assistiti con la stessa precisione delle concessionarie.
Utilizzando questi dati, le officine indipendenti possono affrontare con sicurezza riparazioni che un tempo potevano sembrare fuori dalla loro portata.

Il cambiamento proattivo

Sono finiti i giorni in cui le riparazioni dei veicoli erano principalmente reattive, intervenendo solo dopo che qualcosa si era già guastato. Utilizzando i dati per prevedere potenziali guasti, ovvero attraverso la manutenzione predittiva, le officine possono affrontare i problemi prima che diventino criticità importanti.

Attraverso l'analisi dei dati storici e dei modelli di usura, un'officina indipendente può prevedere, ad esempio, quando sarà necessario sostituire le pastiglie dei freni di un veicolo.
Questo tipo di servizio proattivo non solo previene guasti futuri, ma rafforza anche la relazione con il cliente, dimostrando un impegno verso la salute a lungo termine del loro veicolo.
Inoltre, la manutenzione predittiva contribuisce all'efficienza operativa, aiutando le officine a ottimizzare i programmi di servizio e a ridurre i costi di riparazione imprevisti.
Con gli strumenti e le informazioni giuste a disposizione, le officine possono gestire con sicurezza questi sistemi complessi, rispettando gli standard di qualità e offrendo un servizio all'altezza delle concessionarie.

La sostenibilità guida il cambiamento

Con i cambiamenti nell'industria automobilistica, le officine indipendenti devono non solo padroneggiare i sistemi avanzati dei veicoli, ma anche abbracciare la sostenibilità.
Il passaggio a pratiche più ecologiche, spinto sia dalle normative che dalla domanda dei consumatori, sta trasformando le operazioni di riparazione. Le officine indipendenti stanno adottando metodi sostenibili come l'uso di parti riciclate, la riduzione dei rifiuti e processi a basso consumo energetico.

L'impegno per la sostenibilità non è un cambiamento isolato, ma fa parte della più ampia trasformazione necessaria per rimanere competitivi con la tecnologia veicolare moderna.

Grazie all'accesso ai dati, le officine possono integrare materiali e processi ecologici, permettendo loro di adottare pratiche più sostenibili senza compromettere la qualità del servizio.

In questo modo, le officine non solo attirano i clienti attenti all'ambiente, ma riducono anche i costi, rispettano le normative e rimangono competitive. La sostenibilità è ormai un fattore chiave per mantenersi rilevanti in un settore in rapida evoluzione.
Gli stessi strumenti che aiutano le officine a riparare veicoli avanzati permettono loro di essere all'avanguardia nelle pratiche sostenibili, garantendo un futuro sicuro per il settore automobilistico.

Colmare il divario

Con l'evoluzione rapida della tecnologia dei veicoli, i programmi di formazione tradizionali faticano a tenere il passo, creando un notevole divario di competenze nel settore delle riparazioni.
Per fortuna, le banche dati per le riparazioni stanno colmando questo divario, offrendo ai tecnici informazioni aggiornate che consentono loro di eseguire riparazioni complesse senza dover dipendere esclusivamente dalla formazione tradizionale.

Con la diffusione dei veicoli elettrici, dei sistemi autonomi e della tecnologia delle auto connesse, i tecnici dipenderanno sempre più dai sistemi di dati, dal machine learning e dall'intelligenza artificiale per la manutenzione dei veicoli.

Guardando avanti, il futuro dei tecnici automobilistici sarà caratterizzato dalla loro capacità di apprendere continuamente e adattarsi alle nuove tecnologie, trasformando il loro ruolo in una combinazione di esperto meccanico e diagnostico digitale.

Sfruttando questi strumenti innovativi, le officine indipendenti possono posizionarsi all'avanguardia in un settore in rapida trasformazione.

 

Photogallery

Tags: solera Autodata

Leggi anche