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Servizi di assistenza post-vendita: 1 italiano su 2 preferisce le officine indipendenti alla rete ufficiale. Ecco la nuova instant survey dal titolo “Il valore del post-vendita” condotta da Areté.
La manutenzione e l’assistenza post-vendita si confermano fattori chiave per gli automobilisti italiani, ma con una chiara preferenza che premia le officine indipendenti rispetto alla rete ufficiale.
A rivelarlo è l’ultima instant survey di Areté, azienda specializzata nella consulenza strategica, che ha analizzato le scelte degli automobilisti in merito alla gestione e manutenzione della propria vettura.
L’importanza del post-vendita
Secondo lo studio, il 97% degli italiani considera fondamentale effettuare il tagliando alle scadenze previste per mantenere il proprio veicolo in ottime condizioni. Inoltre, il servizio post-vendita ottiene un punteggio di 4,3 su 5 in termini di importanza percepita, a dimostrazione del ruolo cruciale che riveste nella scelta e nella gestione di un’auto.Tuttavia, l’indagine mette in luce una tendenza significativa: solo il 59% degli automobilisti si affida ai concessionari ufficiali per i tagliandi, mentre appena il 46% vi ricorre in caso di guasto tecnico. Questo significa che almeno un italiano su due preferisce rivolgersi alle officine indipendenti, che si affermano sempre più come punto di riferimento per la manutenzione dell’auto.
Officine indipendenti: convenienza e affidabilità premiano il settore
Il dato non sorprende gli addetti ai lavori del settore aftermarket, da sempre consapevoli della competitività e della qualità offerta dalle officine indipendenti.Il 47% di chi sceglie questa opzione lo fa per ragioni economiche, confermando che il costo degli interventi è un fattore determinante nelle scelte dei consumatori. Ma non è solo il risparmio a spingere gli automobilisti verso le officine indipendenti. La soddisfazione generale degli utenti riguardo ai tempi di attesa per appuntamenti e interventi sfiora il 90%, segno che questi professionisti sanno offrire un servizio rapido ed efficiente, spesso più flessibile rispetto alla rete ufficiale.
Ma quali sono i brand ritenuti più affidabili nei servizi di post vendita? Gli italiani coinvolti nella nuova instant survey non hanno dubbi: “i marchi tedeschi e le officine FIAT non temono concorrenza”.
Una sfida per la rete ufficiale, un’opportunità per gli indipendenti
I dati emersi rappresentano, dunque, una sfida per i concessionari e le case automobilistiche, che intercettano solo la metà delle vetture per i servizi di manutenzione.Come sottolinea Massimo Ghenzer, Presidente di Areté, il margine di crescita per la rete ufficiale passa dall’offerta di servizi più personalizzati e mirati alle esigenze del cliente.
Tuttavia, per le officine indipendenti, questi numeri confermano il loro ruolo centrale nella filiera aftermarket. L’autonomia nella scelta dei ricambi, la specializzazione crescente e il rapporto diretto con il cliente sono elementi che premiano questo settore e lo rendono sempre più competitivo.
Se da un lato la rete ufficiale punta a migliorare la propria offerta, dall’altro gli operatori indipendenti hanno l’opportunità di consolidare ulteriormente la loro posizione, investendo in formazione, digitalizzazione e qualità del servizio.