News | 04 September 2012 | Autore: Francesco Giorgi

Aftermarket e fiere di settore: il programma di sviluppo dell’immagine delle aziende automotive lombarde all’estero

L’accordo di programma Regione Lombardia – Camere di Commercio Lombarde: con l’erogazione di voucher, le PMI del comparto automotive possono partecipare a missioni economiche e fiere internazionali.Fra queste: “Automechanika Argentina” (novembre 2012) e “Automechanika Shangai” (dicembre 2012)

Diminuzione dei consumi, produzione in calo, rischio di recessione. Il dito puntato in questi giorni dall’amministratore delegato Fiat – Chrysler, Sergio Marchionne, sul -20% di produzione per il Gruppo Fiat ad agosto, non fa che confermare la difficile situazione che attraversa il comparto produttivo di autoveicoli.

Il discorso è diverso per il settore aftermarket automotive: dove i consumatori tendono ad acquistare meno veicoli nuovi, per converso si assiste a un aumento della manutenzione. A tutto vantaggio dell’indotto: aziende di produzione parti staccate, componenti powertrain, elettronica di bordo, telaio e carrozzeria, attrezzature d’officina e operatori del settore (meccanici, carrozzieri, elettrauto).  

A supporto dell’indotto, ci sono poi le fiere di settore: kermesse internazionali dove le aziende di produzione aftermarket e attrezzature si incontrano per fare conoscere al pubblico le proprie iniziative. Ad esempio: nei prossimi giorni, a Francoforte, si svolgerà Automechanika 2012.

Le fiere internazionali e le missioni economiche, viste come un aiuto all’espansione commerciale al di fuori dei confini vengono tenute in considerazione dalle istituzioni territoriali, che attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto supportano delle aziende che intendono prendere parte alle rassegne tecnologiche europee ed extraeuropee.

Un accordo di programma fra Regione Lombardia e Camere di Commercio Lombarde, attuato quest’anno a sostegno dello sviluppo economico e della competitività del sistema lombardo delle micro, piccole e medie imprese, prevede il rilascio di contributi a fondo perduto (sotto forma di voucher) per l’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione, la partecipazione a missioni economiche all’estero in forma coordinata, e la partecipazione a fiere internazionali all’estero.

I voucher per le missioni economiche all’estero vengono erogati a fronte di una spesa minima che l’impresa beneficiaria richiede: 800 euro (per l’Europa, escluso Turchia e Paesi CSI – Comunità degli Stati Indipendenti, a fronte di un investimento minimo di 1500 euro); 1300 euro (Africa, escluso Sudafrica e Paesi dell’Africa mediterranea, su un investimento minimo di 2000 euro); 1800 euro (Asia, escluso Giappone, Sud Corea, Cina, India e Paesi CSI; America latina, Mediterraneo, inclusa Turchia, a fronte di un investimento minimo di 2500 euro); 2300 euro (Giappone, Cina, India, Sud Corea, paesi CSI, Sudafrica, USA, Canada, Australia e Oceania, con un investimento minimo di 3000 euro).

Stesse modalità per la partecipazione alle fiere internazionali all’estero, con voucher che partono da 1200 euro (per Europa escluse Turchia e Paesi CSI) a un massimo di 2500 euro (per Asia, America, Oceania, Sudafrica e Paesi CSI), a fronte di investimenti minimi che vanno da 2000 a 3500 euro.

Le prossime Fiere di componentistica aftermarket e attrezzature d’officina alle quali le PMI lombarde possono partecipare sono: “Automechanika Argentina” (in programma dal 14 al 17 novembre 2012) e “Automechanika Shangai” (che si svolgerà dall’11 al 14 dicembre 2012).

Per questi due eventi, la richiesta di voucher inizierà giovedì 6 settembre, alle 10.

Sul sito Web www.lombardiapoint.it è possibile conoscere maggiori dettagli.
 
Riportiamo, per maggiore chiarezza, i requisiti richiesti alle PMI che vogliono presentare domanda per ottenere i voucher.

-          qualificarsi come Micro, Piccola  o Media  Impresa (MPMI)  ai sensi della normativa comunitaria;
-          non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall'art. 1 del Reg. CE n. 1998/2006;
-          avere  sede legale e/o sede operativa attiva  in una provincia lombarda ed essere iscritte al Registro Imprese        della Camera di Commercio lombarda territorialmente competente;
-          essere attive e in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale;
-          avere assolto gli obblighi contributivi  ed essere in regola con le normative  sulle salute e sicurezza sul lavoro di cui alla  Decreto Legislativo 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni;
-          non  essere impresa in difficoltà,  sulla base della definizione di cui al  punto 2.1 degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà;
-          non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
-          non aver ricevuto, per la medesima iniziativa, altri contributi pubblici per le spese oggetto del finanziamento;
-          non trovarsi nella situazione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l'aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

In fase di presentazione della domanda, le imprese richiedenti dovranno sottoscrivere una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti sopra indicati.
 
Approfondimenti

Per Lombardia Point
Per saperne di più sull’iniziativa di internazionalizzazione delle PMI lombarde
Per il bando voucher internazionalizzazione (dal sito Web di Lombardia Point)
Per Automechanika Argentina 2012
Per Automechanika Shangai 2012

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