Stando ai consumi di carburante registrati nei primi dieci mesi del 2012, il calo è del 10%. La circolazione delle auto sulle strade scende... così aumentano inevitabilmente di pari passo gli intervalli di tempo in assistenza tra una visita e l'altra.

Tempi duri per tutti. Le auto circolano meno: già questo si sapeva, ma ora c'è un dato ufficiale. Questo comporta minore usura delle componenti e minore necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria. In poche parole, i tempi tra una visita dal meccanico e l'altra si dilatano, e gli autoriparatori vedono diminuire il traffico nelle proprie officine.
 

Che le auto circolino meno è attestato da un registrato calo nei consumi di carburante, che da gennaio a ottobre 2012 sono diminuiti del 10% rispetto ai valori registrati nello stesso periodo del 2011 (dati rilevati da uno studio del Centro Studi Promotor GL events).

Un trend non nuovo per il mercato italiano, che però ha visto un serio peggioramento rispetto all'andamento del 2011.
 

La causa principale? Ovviamente il prezzo alla pompa. Basti pensare che, nonostante i consumi in netto calo, la spesa relativa ai carburanti è aumentata del 6,9% (a causa del carico fiscale), raggiungendo i 56,8 miliardi. Benvenuti in Italia!

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