La nuova GT di General Motors, alla ricerca delle prestazioni e del risparmio di peso, viene equipaggiata con i nuovi dischi Sanluis Rassini con disegno I-Beam

Affilata come la sua tradizione impone, Chevrolet Corvette C7 Stingray, che lo scorso gennaio ha catalizzato su di sé l’attenzione degli appassionati al Salone di Detroit, rinnova nel nome e nel carattere la celebre e mai dimenticata Sting Ray del 1963.

La nuova GT di General Motors, dall’inedita – per la più recente “famiglia” Corvette – impostazione del corpo vettura, viene realizzata con un largo impiego di fibra di carbonio (presente al cofano motore e al tetto amovibile), alluminio (per la realizzazione del telaio) e materiali compositi, per i pannelli carrozzeria; mentre all’interno è da segnalare l’impiego di magnesio per l’intelaiatura e il supporto dei sedili.

Equipaggiata con sospensioni a doppi quadrilateri, di chiara ispirazione racing, e con il performante V8 da 6,2 litri per 450 CV e 610 Nm di coppia, abbinato – a scelta – con un cambio manuale a 7 rapporti o automatico a 6 rapporti, la Corvette C7 Stingray è stata realizzata anche in previsione della ricerca di leggerezza.

Questa caratteristica si ritrova anche nella componentistica, come a livello di impianto frenante, fornito in primo equipaggiamento da Sanluis Rassini, Gruppo leader nello sviluppo e produzione di parti freno e sospensioni automotive.

I freni a disco Sanluis Rassini per Corvette C7 Stingray 2013 vengono realizzati con una nuova lega di metalli leggeri e ghisa, che permette – secondo i tecnici dell’azienda americana – un risparmio fino al 18% di peso, rispetto a componenti di pari dimensioni.

Da segnalare, fra le novità introdotte con i nuovi dischi Sanluis Rassini, il disegno I-Beam sulla superficie del disco, per migliorare ulteriormente il flusso di aria attraverso le feritoie di ventilazione, e ottenere un trasferimento di calore ancora più efficace.

 “Attraverso il processo di ottimizzazione del disegno e dei materiali impiegati nei nostri dischi, siamo in grado di contribuire alla maggiore leggerezza d’insieme e all’aumento delle prestazioni offerte dalla nuova Corvette C7 Stingray”, osserva Eugenio Madero, amministratore delegato di Sanluis Rassini North America.


 
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