Studenti di Ingegneria e delle facoltà tecniche di tutto il mondo sono invitati a candidarsi per presentare le proprie idee e cercare di contribuire alla realizzazione dell’”auto intelligente del 2030”. Due le fasi di “Valeo Innovation Challenge”: selezione di 20 progetti da avviare alla prototipazione, scelta dei 3 finalisti, proclamazione del team vincitore (Salone di Parigi 2014)
Innovazione: un aspetto fondamentale dell’identità delle aziende di produzione componenti OE e aftermarket. Le tecnologie automotive mutano rapidamente in base alle esigenze di produzione e alle risposte dei mercati. E’ chiaro che anche le realtà che operano nella filiera dell’auto devono adeguarsi a queste tendenze. L’educazione dei futuri tecnici, in questo senso, riveste una grande importanza.Per loro, c’è una sfida didattica, aperta agli studenti di Ingegneria, e delle Scuole tecniche di tutto il mondo, per creare l’auto “intelligente” di domani. Questo, in estrema sintesi, è l’obiettivo di "Valeo Innovation Challenge", progetto varato da Valeo, Gruppo specializzato in ricerca e sviluppo di ricambi, componenti e sistemi integrati per l’automotive.
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“Valeo Innovation Challenge”, presentato nelle scorse settimane al Salone di Francoforte, offre agli studenti una ghiotta opportunità: partecipare in prima persona allo sviluppo tecnologico automotive verso le soluzioni per le quali automobilisti e professionisti aftermarket (grossisti, ricambisti, officine) dovranno essere preparati; e mettere “un piede” in una grande azienda: Valeo, infatti, comunica che per restare costantemente al passo dell’innovazione, prevede di assumere più di 1.000 fra ingegneri e tecnici ogni anno, nei prossimi tre anni.
Cosa vorrà dire tutto questo, lo sapremo nei prossimi mesi: quando, cioè, i progetti più innovativi e originali saranno vagliati da un pool di ingegneri Valeo insieme a esperti di design, sociologia, psicologia e filosofia. Le candidature, che si sono aperte lo scorso 11 settembre, dovranno pervenire ai tavoli di Valeo (iscrivendosi al sito Web https://valeoinnovationchallenge.valeo.com) entro il 14 febbraio 2014.
Gli studenti, indica il bando di concorso, sono invitati a costituirsi in team da 2 a 5 persone. La redazione di ciascun progetto, in inglese, dovrà contenere una sintesi di 6 pagine al massimo (comprese illustrazioni, foto e disegni).
I 20 progetti selezionati per la fase di prototipazione (la selezione avverrà il 15 aprile 2014) parteciperanno di diritto alla Fase 2, della durata di cinque settimane (dal 15 aprile al 29 agosto 2014), per la quale riceveranno ciascuna una somma di 5.000 euro da destinare allo sviluppo della propria idea e costruire un prototipo (apparecchiatura fisica, software, ecc.). Per questa fase, l’illustrazione del progetto dovrà avvenire attraverso un mock-up o altri mezzi di divulgazione (video, slideshow, animazioni flash, immagini 2D o 3D, ecc.), oltre a un documento scritto di 20 pagine e 5 pagine di allegati al massimo. Questi sono i criteri di selezione indicati da Valeo: audacia, originalità e innovazione (50%), importanza e rilevanza del progetto in merito ai bisogni sociali (20%), valore della presentazione del progetto (10%), padronanza degli aspetti tecnici richiesti (10%), costruzione del prototipo (10%).
Da questa fase, avverrà una ulteriore scrematura a tre finalisti, che saranno invitati a Parigi per la selezione finale (settembre 2014). La proclamazione del team vincitore avverrà in occasione del Salone di Parigi (ottobre 2014). La squadra vincitrice, oltre a dare un proprio fattivo contributo allo sviluppo della tecnologia automotive, riceverà un premio di ben 100.000 euro.
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