Lo rendono noto le ultime rilevazioni Acea: la domanda di autovetture nuove, nei 27 principali mercati UE, a settembre è cresciuta del 5,4% rispetto allo setsso mese del 2012. Non così per l'Italia, che ha registrato un -2,9%.
La domanda di autovetture nuove, nei 27 principali mercati UE, a settembre è stata in crescita del 5,4% (per 1.159.066 unità) rispetto allo stesso mese del 2012, nel quale peraltro si era evidenziato il record negativo a livello europeo. Lo evidenzia il rapporto mensile Acea, reso noto in questi giorni.Va detto, a questo proposito, che settembre ha contato mediamente un giorno di lavoro in più in confronto a settembre 2012. Questo, peraltro, non ha impedito ad Acea di rilevare un -3,9% nelle immatricolazioni, nel periodo 1 gennaio – 30 settembre (con un totale di 9.000.629 veicoli) rispetto allo stesso periodo del 2012.
Paese per Paese, Acea rileva che nel mese di settembre la maggior parte dei mercati più importanti della UE ha registrato livelli di crescita delle immatricolazioni: si va dal +3,4% fatto segnare in Francia, al +12,1% registrato in Gran Bretagna e addirittura +28,5% in Spagna. In discesa, per contro, le immatricolazioni in Germania (-1,2%) e Italia (-2,9%).
Nel complesso dei primi nove mesi dell'anno, come detto, la domanda di autovetture nei mercati UE appare in calo del 3,9% rispetto al 2012. Il dato più significativo, in questo senso, appartiene alla Gran Bretagna, con +10,8%. L’inversione di tendenza ha prevalso sugli altri mercati, che vanno dall’1,6% in meno per la Spagna, al -6% in Germania, al -8,5% in Francia e al -8,3% in Italia.