Lo indica il rapporto mensile di ANFIA: graduale recupero, a livello UE, nelle nuove immatricolazioni di autovetture a ottobre (+4,6%); ma l’Italia resta indietro (-5,6%). Ripresa delle vendite in Spagna (+34,4%), grazie soprattutto alla fiducia innescata dalla conferma degli incentivi

Europa in leggera risalita; Italia che segna ancora il passo. E’, in estrema sintesi, il consuntivo del mercato auto nei Paesi UE ed EFTA di ottobre 2013. Secondo i dati diffusi, in questi giorni, da una nota di ANFIA (l’Associazione Nazionale Filiera dell’Industria Automobilistica), a ottobre le immatricolazioni di autovetture, a livello europeo, sono state 1.044.921: cifra che indica il 4,6% in più rispetto allo stesso mese del 2012. Nell’ambito globale dei mercati UE, per la prima volta da settembre 2011 il settore ha fatto registrare una timida ripresa: ottobre, infatti, è stato il secondo mese consecutivo con il segno “più” (settembre 2013 aveva chiuso con un +5,5%). Nel periodo gennaio – ottobre 2013, peraltro, le immatricolazioni complessive sono state 10.385.061: questo indica una contrazione del 3,1% dallo stesso periodo 2012.

L’Italia resta l’unico fra i cinque mercati principali (Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna e, appunto, Italia) ad avere fatto registrare un calo, nello specifico del -5,6% (110.841 nuove unità immatricolate) relativamente a ottobre, e del -8% sul periodo gennaio – ottobre (1.111.520 nuove unità) rispetto ai primi 10 mesi dell’anno scorso. Segno negativo anche riguardo alle marche italiane in Europa, che a ottobre hanno fatto segnare 60.183 nuove immatricolazioni (-7,3%): il solo marchio Chrysler ha registrato un +6,4%; in calo anche i risultati gennaio – ottobre, con 632.952 unità (-8,1%).

E’ soprattutto il clima di fiducia innescato dall’annuncio e dalla messa in pratica dei due piani di incentivi PIVE 4 e PIMA Aire 2 che ha permesso alla Spagna di far segnare i risultati più clamorosi: 60.301 nuove immatricolazioni a ottobre, che significa +34,4% sul mese precedente; segno “più” anche relativamente ai primi 10 mesi dell’anno, nei quali il mercato auto ha registrato un incremento dell’1,1%. Erano quasi tre anni che in Spagna non si registrava un segno positivo nel cumulato da inizio anno.

Situazione in crescita (riguardo all’analisi di ottobre) anche in Francia: 166.495 nuove immatricolazioni a ottobre, e un aumento del 2,6% sullo stesso mese del 2012; nel cumulo dei primi 10 mesi dell’anno, i volumi complessivi ammontano a 1.476.308 unità, con una contrazione del 7,4% dallo stesso periodo 2012. In Francia, il mercato dell’usato, dopo il +4,1% di settembre, riporta una variazione negativa del 2,2% a ottobre e dell’1,3% nei primi 10 mesi 2013. Segno positivo, invece, nel settore auto elettriche, cresciuto a ottobre del 6,4% su ottobre 2012 (1.350 unità) e nei primi 10 mesi dell’anno del 44% 87.376 unità).

In Germania, il mercato auto di ottobre ha segnato un aumento del 2,3% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Nel periodo gennaio – ottobre, i volumi complessivi ammontano a 2.842 unità, con una flessione del 5,2% da gennaio – ottobre 2012.

Ventesimo segno positivo, infine, in Gran Bretagna, che a ottobre ha segnato +4,4% (157.314 nuove immatricolazioni). Nei primi dieci mesi dell’anno, il volume immatricolazioni ha riportato un rialzo del 10,2% (1.952.238 unità).

 
 

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