Accordo BMW Italia ed Enel per promuovere la diffusione della mobilità elettrica e ridurre così le emissioni inquinanti.
La mobilità alternativa sta suscitando un crescente interesse. In relazione alle vetture elettriche, ricordiamo il recente accordo stipulato tra Ikea ed Enel Distribuzione, grazie al quale i parcheggi dei negozi Ikea in Italia si doteranno di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
L'ultimo esempio in questo senso è rappresentato dai due accordi che BMW Italia, Enel Energia ed Enel Distribuzione hanno siglato per consentire ai clienti BMW i di usufruire direttamente al momento dell’acquisto in concessionaria di un servizio chiavi in mano denominato Charge Now, che comprende la possibilità di sottoscrivere una delle offerte EnelDrive e di ricaricare i veicoli elettrici BMW, in primis la BMW i3, in ambiente pubblico, utilizzando l’infrastruttura di ricarica Enel sul territorio.
Insieme ai suoi partner, BMW i supporta il collegamento in rete tra vettura, guidatore e ambiente esterno, così da offrire agli utenti anche la visualizzazione delle stazioni di carica disponibili nel sistema di navigazione e sullo smartphone del cliente e dei processi di pagamento semplici e trasparenti con la carta ChargeNow che consente l’accesso alle varie stazioni di carica e il pagamento senza contanti.
Enel Distribuzione ha sviluppato una famiglia di stazioni di ricarica in corrente alternata, con un range di potenze di uscita da 3.3 kW a 43 kW, abilitando la ricarica dei veicoli elettrici e la fornitura di servizi ai clienti finali da parte dei Service Providers abilitati dalla piattaforma EMM – Electric Mobility Management, cui si aggiunge BMW, fornendo la possibilità di localizzare, e presto anche di prenotare, le stazioni Enel a bordo della BMW i3.
Appare evidente che da più parti ci si sta muovendo per promuovere la mobilità elettrica. È bene che i meccanici inizino a formarsi per poter intervenire anche su veicoli elettrici, che in futuro potrebbero rappresentare una fetta di clienti più grande di quanto si pensi.