News | 12 December 2013 | Autore: Francesco Giorgi

VDO: nuovi iniettori piezoelettrici rigenerati e maggiori funzioni agli strumenti di diagnosi veicolo
Gli iniettori piezoelettrici common rail, caratterizzati da tempi di risposta estremamente rapidi, tali da consentire sequenze multiple di iniezione di quantità di carburante precise e ridotte, caratteristica fondamentale per coniugare potenza, consumi ottimizzati, emissioni inquinanti contenute e rumorosità di combustione ridotta, sono solitamente dei componenti longevi. Tuttavia, fattori come sollecitazioni e utilizzo di carburanti di scarsa qualità associati ad elevati chilometraggi possono portare ad un’usura prematura o a malfunzionamenti che interessano principalmente gli ugelli. In caso di malfunzionamento degli iniettori negli attuali motori common rail, infatti, si può causare l’arresto dello stesso motore.

Per consentire alle officine DRS (Diesel Repair Service) di VDO di offrire ai propri clienti una riparazione efficace ed economica rapportata al valore di mercato del veicolo, VDO ha incrementato il numero di iniettori piezoelettrici revisionabili, proponendo al mercato un totale di 10 codici. Poiché le stesse motorizzazioni sono integrate a marche e modelli diversi, il numero effettivo di soluzioni di riparazione aumenta.
 

 
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Il programma di revisione prevede una verifica preliminare degli iniettori, la sostituzione degli ugelli nebulizzatori ed un test finale di controllo e certificazione.
La sostituzione e riparazione della componentistica VDO Common Rail è gestita esclusivamente dalla rete di officine certificate VDO DRS che conta 200 officine in tutto il mondo, di cui 21 in Italia. Un numero totale, peraltro, in crescita costante.

Grazie alla specializzazione e alla competenza acquisita, i centri di riparazione VDO DRS sono considerati partner affidabili e qualificati per l’assistenza sui motori diesel.
Alcune officine sono in grado di  riparare pompe CR ad alta pressione e chi possiede banchi di prova e qualifiche necessarie può procedere ai test ed alla rigenerazione degli iniettori Common Rail.

La seconda novità VDO, che viene presentata in questi giorni, è un perfezionamento della gamma VDO di strumenti diagnostica veicolare. Più nel dettaglio, in aggiunta alle funzioni FastCheck EOBD (European On Board Diagnosis), freni, Direct-Shift Gearbox (DSG), codifica iniettori Common Rail (CR) e reset degli indicatori di servizio, lo strumento di diagnostica VDO comunica con i sensori TPMS.

È infatti dotato di un modulo in radio frequenza per leggere i dati forniti dai sensori TPMS - valore della pressione – rilevare la temperatura e stato di carica della batteria; il sistema è anche in grado di raccogliere e salvare i dati rilevati; permette di utilizzare le funzioni di diagnostica, tramite l'interfaccia OBD (On Board Diagnosis); fornisce anche informazioni utili per la sostituzione dei sensori delle ruote, ad esempio coppie di serraggio e codici delle parti di ricambio.
 




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