Il modulo di illuminazione anabbagliante a Led “E–Light” sviluppato da Magneti Marelli Automotive Lighting contribuisce al risparmio energetico e all’abbattimento delle emissioni di CO2. Lo sancisce la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea
Anche i moderni sistemi di illuminazione automotive contribuiscono a tenere sotto controllo le emissioni di CO2. Per questo, la Commissione Europea ha deciso, in questi giorni, l’inserimento all’interno delle “Eco – Innovation” previste dalla legge comunitaria 443/2009 del Parlamento europeo (la “normativa CO2 2020”) il modulo di illuminazione anabbagliante a Led “E–Light” sviluppato da Magneti Marelli Automotive Lighting.>> Per saperne di più su Magneti Marelli Automotive Lighting
In altre parole, ora questa innovativa tecnologia di Magneti Marelli Automotive Lighting (azienda di Magneti Marelli dedicata all’illuminazione automotive) viene riconosciuta in forma ufficiale come un modo efficace per contribuire all’abbattimento delle emissioni di CO2 che vengono prodotte dagli autoveicoli, in ossequio alla normativa europea, che prevede una progressiva riduzione delle emissioni di CO2, a partire dal limite di 130 g CO2/km nel 2015, fino ad arrivare a un livello di 95 g CO2/km nel 2020, pena sanzioni per ogni grammo eccedente il limite (dal 2012, nel caso in cui le emissioni di CO2 di un tipo di veicolo superino il limite imposto dal legislatore, il costruttore deve pagare un’indennità per le emissioni in eccesso per ogni veicolo immatricolato, pari a 5 euro per il primo g/km superato, 15 euro per il secondo, 25 euro per il terzo, fino a 95 euro per ogni successivo g/km in eccesso. La sanzione salirà drasticamente dal 2019: 95 euro dal primo g/km di superamento del limite imposto dalla Comunità Europea).
In termini pratici, l’anabbagliante a Led “E-Light” di Magneti Marelli Automotive Lighting assicura un risparmio energetico certificato, consentendo alle case auto l’ottenimento di un risparmio di 1 g CO2/km per ogni veicolo che adotti questa soluzione all’interno dei propri fari anteriori.
Al modulo E-Light di Magneti Marelli la Commissione Europea ha riconosciuto appunto un contributo alla riduzione delle emissioni di CO2 di almeno 1g/km durante l’utilizzo reale del veicolo. Il contenuto innovativo del modulo anabbagliante a Led “E-Light” risiede nell’utilizzo evoluto delle tecniche di rifrazione-riflessione della luce attraverso delle lenti che concentrano in maniera molto efficace il fascio luminoso prodotto da un numero limitato di sorgenti a diodi luminosi.
“La decisione della Commissione Europea è molto importante per noi - commenta Eugenio Razelli, Amministratore Delegato di Magneti Marelli - perché di fatto sancisce l’efficacia della tecnologia d’illuminazione evoluta a LED proposta da Magneti Marelli Automotive Lighting, nell’ambito del severo quadro normativo per la riduzione emissioni di CO2 dei veicoli al 2020”.
“L’E-Light, appena riconosciuta come Eco-Innovation dalla UE - continua Razelli - è la classica soluzione win-win: dà un beneficio al carmaker con possibili risparmi sui livelli di CO2 emessi dalla sua flotta, ed è interessante nell’ottica del cliente finale, in particolare dal punto di vista della sicurezza, dell’affidabilità e della riduzione dei consumi, oltre che del design”.
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Per consultare il testo della Commissione Europea sul modulo Led “E–Light” di Magneti Marelli Automotive Lighting