A ogni 100 auto nuove corrisponde una media italiana di 184 usate, ma tra nord e sud ci sono profonde differenze
Il Centro Studi Continental ha diffuso i dati relativi a un'interessante ricerca che mette in rappporto le nuove immatricolazioni e le vendite di auto usate. In Italia nei primi quattro mesi del 2014 sono state vendute 184 auto usate per ogni 100 auto nuove immatricolate. Sorprende il confronto dei dati per regione. Il primo aspetto che emerge è che, contro una media nazionale di 184, in Molise sono state vendute 462 auto usate per ogni 100 nuove: questo dato porta il Molise al primo posto della graduatoria regionale italiana. All’ultimo posto di questa graduatoria si trova la Valle d’Aosta, dove sono state vendute solo 114 auto usate per ogni 100 auto nuove immatricolate. I dati relativi al Trentino Alto Adige (46 auto usate vendute per ogni 100 auto nuove immatricolate) non sono da considerare significativi (perchè condizionati dal fatto che nella provincia di Bolzano l'IPT - Imposta Provinciale di Trascrizione - è particolarmente ridotta; per questo motivo le società di noleggio immatricolano in questa provincia i veicoli acquistati, falsando il dato sulla capacità di assorbimento di auto nuove della regione).
Tra Molise e Valle d’Aosta si collocano tutte le altre regioni italiane, come si evince dalla tabella sotto riportata. Balza agli occhi come ai primi posti della graduatoria, dopo il Molise, vi siano tutte le altre regioni meridionali: la Campania (428), la Puglia (414), la Sicilia (396), la Basilicata (373), la Calabria (352) e la Sardegna (335). Viceversa, in coda possiamo trovare le regioni del centro nord. Il motivo principale di questa netta separazione, secondo il Centro Studi Continental, risiede nella minore capacità di spesa che caratterizza le regioni meridionali rispetto alle regioni settentrionali (colpite certamente dalla crisi degli ultimi anni, ma ancora, evidentemente, molto più ricche rispetto a quelle del sud).
Rapporto tra immatricolazioni di auto nuove
e vendite di auto usate - gennaio/aprile 2014
Fonte: elaborazione del Centro Studi Continental su dati Aci.
* I dati relativi al Trentino Alto Adige non sono da considerarsi significativi, perchè condizionati dal fatto che nella provincia di Bolzano l'IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) è particolarmente ridotta; per questo motivo le società di noleggio immatricolano in questa provincia i veicoli acquistati, falsando il dato sulla capacità di assorbimento di auto nuove della regione.